I voti dei giocatori del Real Madrid per la vittoria della Liga: Bellingham leader inaspettato

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

I voti dei giocatori del Real Madrid per la vittoria della Liga: Bellingham leader inaspettato

Bellingham e Vinicius, gli uomini migliori del Real Madrid
Bellingham e Vinicius, gli uomini migliori del Real MadridGetty Images via AFP
La squadra di Carlo Ancelotti ha vinto il suo 36esimo titolo de LaLiga e qui a Flashscore vi proponiamo i voti della squadra merengue.

Come ci si aspetta da una squadra che ha conquistato il titolo di campione a poche partite dalla fine della stagione, i voti del Real Madrid sono stati generalmente eccellenti.

Valutiamo i 26 giocatori che hanno giocato almeno un minuto nel campionato nazionale.

Jude Bellingham - 9,5/10

L'esordio dell'inglese ha sorpreso anche i più ottimisti. Si è adattato fin dal primo momento a una posizione che Ancelotti ha creato su misura per lui. Con un inizio di stagione fenomenale per quanto riguarda i gol, ciò che è emerso maggiormente è la sua maturità a soli 20 anni. È diventato il leader indiscusso. È vero che ultimamente il suo rendimento è un po' calato, ma il suo impegno e il suo apporto alla squadra senza palla lo hanno reso un giocatore eccezionale.

Vinicius - 9,5/10

Quando si dimentica di ciò che accade fuori dal campo, diventa uno dei migliori giocatori al mondo. Ha perso da tempo el miedo escenico e lo si vede spesso essere decisivo nelle occasioni importanti. È l'uomo a cui rivolgersi quando le cose si bloccano. Contribuisce sotto tutti i punti di vista ed è molto vicino a raggiungere quota 20 (gol + assist).

Toni Kroos - 9/10

Qualsiasi cosa si dica del tedesco è un eufemismo. È il metronomo della squadra. Al Real Madrid si gioca al ritmo imposto dal centrocampista, il cui rinnovo sembra sempre più vicino. Ogni stagione la sua continuità è stata messa in dubbio, ma lui ha dimostrato sempre di essere ancora in forma per dare il meglio di sé ancora per qualche anno. Sta così bene che è tornato in Nazionale per giocare gli Europei.

Fede Valverde - 9/10

Ha giocato praticamente sempre. È uno degli uomini più fidati di Carletto. Anche se in questa stagione non ha segnato tanti gol come nella precedente, il suo ruolo di titolare è preziosissimo. Il suo incommensurabile fisico permette al resto dei compagni di giocare con maggiore libertà. È il cuore della squadra.

Dani Carvajal - 9/10

Gli infortuni ci hanno fatto temere che non avremmo più visto il miglior Carvajal dei primi anni. Tuttavia, adattando la preparazione fisica e l'alimentazione, il nativo di Leganés è riuscito a ritrovare un livello molto alto. La prova della sua magnifica stagione è che non si parla più di cercare un suo sostituto.

Antonio Rüdiger - 9/10

Rüdiger è stato costretto ad aumentare il suo impiego con le assenze a lungo termine di Alaba e Militao. Il tedesco ha risposto alla grande, diventando il padrone del reparto arretrato delle Merengues. Al di là di tutto ciò che offre in campo, che è già tanto, il suo ruolo all'interno dello spogliatoio, unendo il gruppo con il suo carattere amichevole, è inestimabile.

Andriy Lunin - 9/10

È il portiere con il rendimento più alto della Liga, anche se non vincerà lo Zamora per il numero di partite giocate. Sembrava che questa sarebbe stata la sua ultima stagione al Bernabéu, ma le sue performance e l'infortunio di Courtois lo hanno lasciato libero di mostrare tutto il suo potenziale. Inizialmente è stato chiesto il prestito di Kepa, ma anche in questo caso non si è riusciti a fermare l'impeto dell'ucraino.

Eduardo Camavinga 8,5/10

Il centrocampista polivalente del Real Madrid. Sebbene sia stato utilizzato come terzino sinistro in alcune occasioni, in questa stagione ha potuto giocare di più nella sua posizione e non ha deluso. Pochi giocatori rubano più palloni del francese a centrocampo. Inoltre, grazie alla sua velocità, sfrutta la sua capacità di rompere le linee e di aggiungere molto all'attacco del Madrid.

Brahim - 8,5/10

Uno di quegli uomini che in qualsiasi altro club del mondo sarebbe un titolare indiscusso. Il malagueño ha qualità con la palla al piede e non manca di sacrificio. Avere a disposizione uno con le sue caratteristiche di giocatore reattivo è un lusso che poche squadre al mondo possono permettersi. Ha segnato gol importanti e il gioco migliora quando c'è lui.

Rodrygo - 8,5/10

I dubbi di inizio stagione e la brillantezza nei momenti decisivi iniziano a diventare caratteristiche di questo talentuoso attaccante brasiliano. È l'erede naturale di Benzema. Certo, dovrebbe essere più regolare, ma nelle grandi giornate dice sempre "presente". Probabilmente è uno dei giocatori più intelligenti della squadra, ma è stato penalizzato a causa del suo inizio incostante.

Joselu - 8/10

Non si può chiedere di più a un giocatore che arriva in prestito da una squadra retrocessa in seconda divisione (l'Espanyol). Ha goduto di molti più minuti del previsto per i suoi meriti. Lo scenario non lo ha fatto crollare e ha superato di gran lunga i numeri degli attaccanti di riserva del Real Madrid degli ultimi anni.

Ferland Mendy - 8/10

Come ogni anno, discreto, ma essenziale. In difesa è il miglior terzino sinistro del mondo. Quando gioca lui, il reparto arretrato dei Blancos è molto più solido. Purtroppo sarebbe molto difficile se rinnovasse, quindi la prossima stagione sarà probabilmente l'ultima nella capitale spagnola.

Nacho - 7,5/10

Dire che fa sempre bene è un commento un po' passato, perché le sue prestazioni sono di solito notevoli. Anzi, di solito le cose sono più complicate per lui, perché di solito deve fare un sforzo in più nel finale di stagione, quando tutto è più intenso. Quest'anno non è stato diverso e ha risposto ancora una volta alla perfezione.

Luka Modrić - 7,5/10

All'inizio ha faticato ad accettare il suo ruolo di sostituto, ma quando l'ha fatto ha capito che poteva dare molto alla squadra. Inoltre, Ancelotti aveva un piano per lui. È stato titolare nell'ultimo Clasico e negli ultimi tempi sta avendo più minuti a disposizione. La gestione dei carichi di lavoro gli ha permesso di continuare a essere decisivo a quasi 39 anni.

Aurélien Tchouameni - 7/10

Forse uno dei giocatori più criticati quest'anno. Tuttavia, gli va riconosciuto il merito di aver giocato fuori ruolo per gran parte della stagione e di non essere sembrato fuori posto. È vero che il francese ha faticato ad adattarsi al ruolo di difensore centrale, ma nel complesso non ha fatto male.

Lucas Vázquez - 7/10

Non ottiene di più perché è un giocatore gregario e questo limita il suo impatto. Tuttavia, il grande Clasico che ha giocato al Santiago Bernabeu è la descrizione perfetta di quest'ala che da qualche tempo è stata trasformata in un terzino. Se manca Carvajal, il Madrid ha un giocatore con molte garanzie.

Fran Garcia - 6,5/10

Anche se nessuno ha fallito, il giovane terzino sinistro è stato una delle delusioni della stagione. Le aspettative erano molto alte per lo spagnolo e ha iniziato la stagione da titolare. Purtroppo non ha dimostrato di poter prendere il posto di Ferland Mendy. Vedremo se andrà in prestito dopo quest'anno. Dal punto di vista offensivo ha dato qualche contributo positivo, il che alza un po' il suo voto.

David Alaba - 6/10

È stato infortunato per molto tempo, ma ha fatto 14 presenze prima di "scomparire". In quelle partite ha unito buone prestazioni ad altre meno buone. Pur considerandolo sufficiente, è stato troppo incostante nelle sue prestazioni.

Kepa Arrizabalaga - 6/10

La delusione di averlo preso in prestito. Se Joselu ha brillato, Kepa ha mostrato più ombre che luci. È arrivato come sostituto di Courtois, ma gli infortuni e un Lunin incommensurabile lo hanno relegato in panchina.

Arda Güler - 6/10

Non ha giocato molto, ma è bastato per mettere in mostra le sue qualità. Due gol in LaLiga e un futuro promettente. È uno di quei giocatori che hanno qualcosa di diverso dagli altri. Può dare molto al Real Madrid, ma sarà difficile per lui farsi spazio tra tante stelle affermate.

Eder Militao - 5,5/10

Gli va riconosciuto il merito di aver lottato per tornare in azione il prima possibile. Anche se non ha potuto giocare molto, è un lusso riavere il miglior difensore centrale del mondo.

Dani Ceballos - 5/10

La più grande delusione di questo Real Madrid 2023/24 campione di LaLiga. Sembrava che il suo minutaggio sarebbe aumentato dopo il rinnovo, ma è stato il contrario. Ancelotti non ha trovato un posto per lui. Né ha sfruttato al meglio le sue opportunità, come invece aveva fatto nelle stagioni precedenti.

Thibaut Courtois - Non valutato.

È tornato. Il calcio gli sorride. Per il momento è sufficiente.

Nico Paz - Non valutato

Il canterano più utilizzato da Carletto. Ha delle caratteristiche molto buone, ma deve ancora maturare un po' prima di fare il salto di qualità.

Gonzalo Garcia - Non valutato

Ha fatto un paio di apparizioni nella prima parte della stagione (Cadice e Granada), ma non sono sufficienti per dargli un voto.

Álvaro Rodríguez - Non valutato

Poco da dire. Ha giocato solo un minuto in tutta la stagione.

Carlo Ancelotti - 10/10

Il voto più alto, 10, non poteva che essere quello di questa stagione per l'italiano. È il migliore in quello che fa. Pochi allenatori potrebbero perdere il miglior portiere e il miglior difensore centrale del mondo per quasi tutta la stagione e vincere il campionato con tanta autorità. Si è adattato perfettamente alle esigenze quotidiane del gioco, tenendo a bada tutta la squadra e facendo fronte a una situazione di infortuni molto difficile.