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Tegola per Spalletti, Zaniolo si perde gli Europei: "Convocarlo? Lo escludo"

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Zaniolo esce dal campo lunedì
Zaniolo esce dal campo lunedìProfimedia
In campo per appena 14 minuti lunedì sera con l'Aston Villa, l'ex giocatore della Roma non sarà disponibile per l'evento continentale

Nicolò Zaniolo non sarà disponibili per un'eventuale convocazione all'Euro 2024 con la nazionale italiana. Il tutto dopo l'infortunio al piede sinistro rimediato lunedì sera durante il match tra Aston Villa e Liverpool, finito 3-3 lunedì scorso. Il tutto dopo essere entrato al 65esimo e aver giocato appena 14 minuti. 

I recenti infortuni di Zaniolo
I recenti infortuni di ZanioloFlashscore

A confermare il suo forfait sono arrivate le analisi effettuate ieri sera, che hanno dunque confermato la microfrattura del piede sinistro. Tradotto: un mese di stop per Zaniolo, che così perde l'occasione di poter difendere la maglia della nazionale agli Europei di Germania.

Spalletti amaro

"Durissima che possa rientrare, anzi escluderei la possibilità". Così Luciano Spalletti, tecnico della Nazionale, a margine dell'evento "Sport Human Factor" - L'incidenza del "fattore umano", chiude la porta alla possibile convocazione dell'attaccante dell'Aston Villa, che ha riportato una microfrattura al piede, ai prossimi europei.

Poi, parlando sempre della nazionale, il ct sottolinea come "si cercano di trovare situazioni che stimolino i calciatori. Come chiedere ai numeri 10 di farsi vedere può diventare importante per trarre quela sfumatura da riprodurre nel campo".

Il ct sul Napoli
Il ct sul NapoliFlashscore-StatsPerform

Infine un pensiero sul Napoli, sua ex squadra: "Mi dispiace per l'annata che sta vivendo. In quell'ambiente lì noi eravamo riusciti a contagiare tutte le persone per lo stesso obiettivo. Uscire dallo spogliatoio e vedere il campo tutto segnato bene, ad esempio, è stato importante. Così come quel 'sarò con te' sulle maglie è qualcosa che tenta di coinvolgere non solo quelli in campo, ma anche i nonnini sulle panchine dei quartieri spagnoli. Perché sono tutti importanti", conclude.