"Il passaggio in finale di coppa Italia ha fatto sì di aver raggiunto in parte un obiettivo, ora abbiamo tre gare di campionato per fare i punti per la Champions": il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, commenta così il momento della squadra tra la possibilità di vincere un trofeo il prossimo 15 maggio contro l'Atalanta e la necessità dell'ultima accelerata per entrare tra le grandi d'Europa. "Contro il Milan è sempre bello, è una sfida affascinante e uno scontro diretto - continua l'allenatore sul big-match di domani allo Stadium - in più affrontiamo una squadra forte e ben allenata".
"Il secondo posto sarebbe un bellissimo risultato"
"Domani in caso di vittoria avremmo la possibilità di ambire al secondo posto: non sarà semplice, ma sarebbe un bellissimo risultato", continua Allegri.
"L'Inter è nettamente più forte e ha valori diversi rispetto alle altre, mi prendevano per matto ma bisogna essere realisti - continua l'allenatore bianconero - e la sfida del futuro della Juve sarà quelle di essere competitivi all'interno di una sostenibilità, anche se qui l'obiettivo è quello di ottenere il massimo risultato e deve essere chiaro a tutti".
"Il gap con l'Inter? Bisogna chiedere in società"
"Io faccio l'allenatore, non il mercato: bisognerebbe chiedere alla società": il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, risponde così a chi gli chiedeva se potessero bastare due o tre rinforzi per tornare a contendere lo scudetto all'Inter. "Noi siamo concentrati solo sugli obiettivi, perché non abbiamo ancora raggiunto un posto in Champions - continua l'allenatore bianconero - ed è importante per più motivi: tecnici perché la Juve giocherebbe su più fronti, economici perché aiuterebbe il club ad avere risorse.