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Vincitori e vinti: Harder ruba la scena in Portogallo, continua la settimana horror della Dinamo

Conrad Harder in azione contro l'AVS
Conrad Harder in azione contro l'AVSProfimedia/ČTK / imago sportfotodienst / Valter Gouveia/SPP
In una nuova rubrica settimanale, Flashscore analizza i vincitori e vinti delle partite del fine settimana: dalle migliori rimonte ai più grandi errori, ecco i maggiori punti di discussione degli ultimi giorni.

Vincitore: Artem Dovbyk

È stata una settimana tumultuosa a Roma, con l'allenatore Daniele de Rossi licenziato a sorpresa mercoledì sulla scia del deludente inizio di stagione della Roma, nonostante avesse prolungato il suo contratto ad aprile.

Questo ha messo molta pressione sui giocatori, che erano obbligati a fare risultato sotto la guida del nuovo allenatore Ivan Juric. Uno dei giocatori al centro delle critiche dei media è stato Artem Dovbyk, che ha avuto un ruolo importante da riempire dopo il vuoto lasciato da Romelu Lukaku, trasferitosi al Napoli.

L'attaccante ucraino, che ha segnato ben 24 gol nella sensazionale ultima stagione del Girona nella Liga, sembra aver faticato ad ambientarsi rapidamente con i suoi nuovi compagni di squadra, ma a giudicare dalle sue recenti prestazioni, i tifosi romanisti possono guardare con fiducia alle prossime partite. Dovbyk è andato a segno per la prima volta nel pareggio per 1-1 con il Genoa della scorsa settimana e contro l'Udinese ha gettato le basi per una bella vittoria per 3-0 in casa all'Olimpico con il suo gol dell'1-0.

Perdente: Dinamo Zagabria

È stata una settimana orribile per i giganti croati, che martedì hanno subito un duro colpo in Champions League con una sconfitta record per 9-2 contro il Bayern Monaco.

La pesante sconfitta è stata troppo pesante per la dirigenza del club, che ha poi licenziato l'allenatore Sergej Jakirovic. Quest'ultimo era subentrato nell'agosto del 2023 e in quella stagione aveva guidato il club alla conquista dei titoli di campionato e di coppa. L'inizio della nuova stagione non è stato altrettanto positivo. Le ultime partite di campionato sono state caratterizzate da un pareggio e una sconfitta, e martedì è andato tutto storto contro il Bayern.

Sabato, l'assistente Sandro Perković è stato nominato allenatore ad interim e ci si aspettava che la Dinamo ritrovasse la fiducia, visto che l'avversario di sabato era il club di fondo classifica NK Slaven Belupo, che prima della partita di sabato aveva ottenuto un solo punto in sei partite.

Invece, la partita si è conclusa con una clamorosa sconfitta per 4-1. Se la Dinamo non dovesse vincere il campionato croato in questa stagione, sarebbe la prima volta dal 2017 che il titolo andrebbe a un altro club. La Dinamo ha vinto sette titoli consecutivi e 18 degli ultimi 19 campionati croati, con il titolo del 2017 dell'HNK Rijeka come unica interruzione.

Dominik Livakovic si è dovuto consolare dopo aver subito 13 gol in una settimana.
Dominik Livakovic si è dovuto consolare dopo aver subito 13 gol in una settimana.Stefanos Kyriazis/NurPhoto / Shutterstock Editorial / Profimedia

Vincitore: Conrad Harder

Il 19enne Conrad Harder ha conquistato il campionato portoghese da quando si è trasferito in estate dall'FC Nordsjælland e i media portoghesi lo paragonano a un clone del suo compagno d'attacco svedese Viktor Gyökeres. Il danese ha segnato alla sua prima presenza nella vittoria per 3-0 contro l'AVS di domenica, fornendo anche un assist.

Il 19enne ha realizzato l'1-0 mentre i leader del campionato portoghese hanno conquistato un'altra vittoria. Dopo quindici minuti di gioco, il connazionale Morten Hjulmand ha pescato con un pallone rasoterra Harder, che ha tenuto a bada un difensore e si è preparato il pallone prima di mandarlo in rete.

Il giocatore si è poi guadagnato il supporto dei tifosi locali imitando la famosa esultanza dell'ex giocatore dello Sporting, Cristiano Ronaldo.

Poco prima dell'intervallo, il giovane attaccante danese è stato protagonista di un'azione perfetta dopo che lo Sporting aveva conquistato il pallone al centro del campo.

Harder ha giocato la palla al capocannoniere del campionato Viktor Gyokeres, che ha realizzato il 2-0. Gyokeres ha poi realizzato la sua doppietta personale. 

Perdente: Borussia Dortmund

Non è passato molto tempo da quando il Bayern Monaco dominava la Bundesliga, e la squadra del sud della Germania è di nuovo in voga in questa stagione. Ma ci sono altri pretendenti al campionato e il duello per il titolo della Bundesliga è diventato una corsa a quattro, con il Borussia Dortmund, lo Stoccarda e i campioni in carica del Bayer Leverkusen.

Prima dell'inizio della stagione, lo Stoccarda ha ceduto al Dortmund i suoi due maggiori punti di forza, Serhou Guirassy e Waldemar Anton. Ma Guirassy è stato quasi invisibile sul suo vecchio terreno di gioco, dove si è trovato in mano a una potente retroguardia dello Stoccarda.

Gregor Korbel ha compiuto quattro parate, ma è sempre negativo se si subiscono più gol che parate. L'insistenza dell'allenatore Nuri Sahin nel far giocare Nico Schlotterbeck e Marcel Sabitzer in posizioni in cui evidentemente non si sentono a loro agio si è rivelata letale contro uno Stoccarda che in giornata ha superato il Dortmund su tutti i parametri, surclassandoli e vincendo 5-1.

Stoccarda - Borussia Dortmund - Statistiche della partita
Stoccarda - Borussia Dortmund - Statistiche della partitaFlashscore

Vincitore: Olympique Marsiglia

È da molto tempo che l'Olympique Marsiglia non riesce a competere per il campionato francese. Bisogna infatti risalire al 2010 per trovare il loro ultimo campionato vinto, ed è passato molto tempo da quando giocatori del calibro di Jean-Pierre-Papin, Chris Waddle, Enzo Franzecoli e Basile Boli hanno entusiasmato la folla dello Stade de Velodrome.

Ma ora ci sono segnali che fanno sperare molto bene. Il club si trova attualmente al secondo posto con gli stessi punti dei temuti rivali del Paris St Germain. Al centro di questo inizio di stagione forse inaspettatamente positivo c'è Pierre-Emil Højbjerg, la cui grande esperienza al Velodrome gli ha dato un ruolo centrale in una squadra altrimenti molto giovane.

La difficilissima trasferta di questo fine settimana contro l'Olympique Lione doveva fornire un nuovo segnale della reale forza del Marsiglia in questa stagione, e i Phocéens sono riusciti a uscire dal Parc OL con una vittoria per 3-2, nonostante siano stati in svantaggio per ben 85 minuti dopo che il capitano Leonardo Balerdi ha ricevuto il suo secondo cartellino giallo dopo soli cinque minuti.