L'argentino, ex manager di Paris Saint-Germain, Tottenham e Chelsea, ha dichiarato che la sua decisione di entrare a far parte del calcio statunitense non riguardava solo il calcio, ma anche il percorso che il Paese stava compiendo e non poteva lasciarsi sfuggire l'opportunità.
"L'energia, la passione e la fame di realizzare qualcosa di veramente storico qui sono le cose che mi hanno ispirato", ha dichiarato in un comunicato.
"Vedo un gruppo di giocatori pieni di talento e potenziale e insieme costruiremo qualcosa di speciale di cui tutta la nazione potrà essere orgogliosa".
Il direttore sportivo dell'US Soccer Matt Crocker ha dichiarato che Pochettino è un "vincitore seriale con una profonda passione per lo sviluppo dei giocatori".
"Il suo curriculum parla da solo e sono sicuro che sia la scelta giusta per sfruttare l'immenso potenziale della nostra squadra di talento. Siamo entusiasti di avere Mauricio a bordo mentre intraprendiamo questo emozionante viaggio per raggiungere il successo sulla scena mondiale".
Pochettino subentrerà dopo che Mikey Varas, nominato allenatore ad interim, avrà diretto le amichevoli contro il Canada sabato scorso e la Nuova Zelanda martedì.
Gli Stati Uniti giocheranno un'altra serie di amichevoli contro Panama il 12 ottobre e contro il Messico tre giorni dopo.
La separazione con Berhalter
Gli Stati Uniti sono senza allenatore da quando, a luglio, l'umiliante uscita anticipata dalla Copa America in casa ha portato al licenziamento di Gregg Berhalter dopo il suo secondo mandato come capo allenatore.
Il 51enne, nominato per la prima volta nel 2018, ha portato gli americani alle fasi a eliminazione diretta della Coppa del Mondo 2022, ma poche settimane dopo si è trovato coinvolto in un'aspra discussione pubblica con uno dei più brillanti talenti emergenti della squadra, Gio Reyna.
Alla scadenza del contratto di Berhalter, alla fine del 2022, gli statunitensi hanno cercato un nuovo allenatore tra cui Jesse Marsch, tecnico del Canada, ma alla fine hanno riassunto Berhalter nel giugno dello scorso anno con il pieno sostegno dei giocatori.
Tuttavia, la scelta si è rivelata infruttuosa: gli Stati Uniti non sono riusciti ad andare oltre le fasi a gironi della Copa America dopo una sconfitta shock per 2-1 contro Panama e una cocente sconfitta per 1-0 contro l'Uruguay.