ATP Shanghai, Sinner glaciale, supera Machac e vola in finale - VIDEO
Il n.1 del mondo è andato alla ricerca di un’altra finale, dopo quella di Pechino in questo swing asiatico, conquistandola con una vittoria sull'insidioso avversario, Tomas Machac, capace di battere nel turno precedente lo spagnolo Carlos Alcaraz. L'altoatesino ha sconfitto con una grande prestazione il ceco, superandolo in due set 6-4,7-5.
Jannik ha vinto anche il secondo precedente tra i due, con il primo e unico prima di oggi risalente al 1000 di Miami di quest’anno, vinto in due set dall'azzurro.
Un primo set conquistato con cinismo
Jannik Sinner, che nei quattro match prima di questo aveva perso solo una volta il servizio, ha concesso subito il break a Tomas Machac, il quale si è portato rapidamente sul 2-0 con servizi e dritti pericolosi ed efficaci. L'altoatesino non ci ha messo però molto a riprendersi, piazzando due prime e due ace e conquistando il primo game dell'incontro lasciando a zero l'avversario.
Con un rovescio lungolinea precisissimo, l'azzurro ha poi riportato i game in parità sul 2-2, rendendosi protagonista di un controbreak e di un successivo turno di servizio perfetto. L'incontro ha visto i due tennisti equivalersi, con il ceco che è riuscito a tenere testa al campione italiano salvando due palle break e portando il risultato sul 3-3.
Jannik ha successivamente commesso il suo secondo errore del match, salvandosi a rete per il 30 pari in un settimo game molto delicato. Ha poi piazzato due ace che lo hanno portato in vantaggio, ma Machac è stato bravo a tenere il servizio nel gioco successivo, approfittando di un passante di dritto dell'avversario uscito di un soffio.
La forza di Sinner è uscita in modo evidente nell'ultimo frangente del primo set, dove quest'ultimo ha lasciato a zero il ceco per il 5-4, per poi chiudere con un passante di rovescio eseguito perfettamente, che ha portato Machac a sbagliare la volée e a concedere il punto del 6-4 all'altoatesino.
Un testa a testa vinto da Sinner
Nel secondo set l'italiano ha cominciato nel migliore dei modi, mettendo a segno tre ace e conquistando il primo gioco ai vantaggi. Anche il ceco è partito forte, lasciandosi alle spalle i diversi errori commessi negli ultimi game e tornando solido al servizio per portare lo score sull'1-1. Sinner con un dritto incrociato e due dritti forzati sbagliati dall'avversario, è tornato in vantaggio, ma nel quarto game, la grande difesa dell'azzurro non ha potuto niente contro il bombardamento da fondocampo di Machac, che ha poi concluso con un servizio e smash tenendo il secondo atto in equilibrio.
I due tennisti hanno giocato con grande intensità, con Jannik protagonista di un errore con un dritto sparato in rete nel quinto gioco, ma il ceco ha restituito subito il favore con lo stesso identico sbaglio. L'azzurro ha poi firmato il 3-2 con l'ennesimo ace del match.
Il secondo set è così proseguito in maniera totalmente equilibrata, con il tennista della Repubblica Ceca capace, nonostante i tanti errori di dritto, di conquistare il 3-3: servizio, dritto e volée, restando aggrappato alla partita senza dare segni di logoramento. L'azzurro si è poi riportato in avanti vincendo un delicato scambio ravvicinato a rete con un rovescio al volo, conquistando il settimo game con una solida seconda di servizio.
Il game della svolta
Sul 4-4, il nono game si è aperto con un punto ripetuto dopo un over rule dell'arbitro. Poco dopo, Machac si è portato sullo 0-15 con un dritto incrociato e volée. Jannik ha piazzato il 15 pari con contropiede e dritto a rete e, poi, ha preso il sopravvento con un'ottima prima di servizio (30-15) e un errore del ceco (40-15). Una risposta di dritto ha però portato quest'ultimo sul 40-30, complicando il game di Sinner, autore del primo doppio fallo del match, che ha portato lo score sul 40 pari.
Un altro errore ha regalato la prima palla break del secondo set al ceco, sprecata con un errore di rovescio, ma è riuscito a trovare nuovamente il vantaggio con un altro dritto. Sinner però ha salvato anche la seconda palla break, portandosi 5-4 con un errore finale di Machac e conquistando così un game fondamentale e delicato.
Dopo altri due giochi, l'azzurro ha preso il sopravvento nel finale, quando sul 6-5 è riuscito a mettere all'angolo il ceco e a chiudere sul 30-40 con uno smash. Break, set, match. L'altoatesino resterà numero 1 fino a fine anno.
Sinner: "Chiudere l'anno da numero 1 era un sogno"
"Chiudere da n.1 era il sogno da bambino": così Jannik Sinner subito dopo la semifinale del Masters 1000 di Shanghai nella quale ha battuto il ceco Tomas Macach, vittoria grazie alla quale l'altoatesino chiuderà aritmeticamente il 2024 da numero 1 del ranking mondiale.
"Machac ha tanto talento, produce un tennis fantastico e aggressivo - le parole di Sinner a caldo - Ho perso subito il servizio, poi ho cercato di giocare ogni punto e di scambiare il più possibile. A Miami ho giocato bene, le condizioni erano ideali. A Cincinnati non è stato facile, è stata una settimana mentale. Ogni finale è diversa, devo giocare il meglio possibile per trovare le giuste soluzioni. Chiudere l'anno da n°1 era il sogno da bambino, è una cosa che cerchi fin da quando inizi a giocare. Ma ora penso alla finale, chiedo sempre il massimo e di vivere bene queste situazioni".