ATP Shanghai: Settebello! Sinner batte Djokovic e conquista il settimo trofeo dell'anno - VIDEO
Il 23enne altoatesino, già certo di chiudere l’anno da numero 1 del ranking ATP, ha trionfato per la terza volta in stagione in un Masters 1000 (tutti sul cemento, dopo le vittorie a Miami e Cincinnati), aumentando ancora di più il suo vantaggio in classifica su Carlos Alcaraz. Per l'azzurro è il settimo trofeo dell'anno: oltre ai tre sopracitati, Sinner ha conquistato l'Australian Open, il Rotterdam Open, il Wortmann Open e ora l'ATP di Shanghai.
Niente da fare per Nole Djokovic, che ha visto sfuggire la possibilità del 100° titolo della carriera, venendo sconfitto dall'azzurro in due set (7-6 (4), 6-3).
Le parole di Sinner a fine match:
Equilibrio totale tra i due campioni
Un match in equilibrio e bloccato, dominato nel primo set dal servizio. Djokovic e Sinner sono apparsi molto solidi, scambiandosi dritti ben angolati e rispondendo egregiamente alle tante prime lasciate partire con potenza dai due tennisti.
Da segnalare la solita grande forza del numero 1 al mondo che, al decimo game, ha rimontato uno 0-30 con due servizi al centro, per poi chiudere con uno smash e un altro servizio vincente frustrando le speranze di Djokovic e salendo 5-4.
Nessun break concesso neanche da parte di Djokovic. I due campioni si sono resi protagonisti di un botta e risposta che li ha portati all'inevitabile tie-break. Qui Jannik si è portato avanti con prepotenza mettendo a segno, dopo un recupero pazzesco, un passante di rovescio lungolinea, per poi aumentare il vantaggio e conquistare un mini-break con un dritto lungolinea precisissimo che l'ha portato 4-0.
Nole non si è però arreso, dando del filo da torcere all'avversario con uno scambio durissimo, recuperando uno dei due mini-break e rimanendo aggrappato al set, vinto però per con caparbietà e tenacia dall'azzurro 7-4.
L'exploit di Sinner
Jannik Sinner si è reso protagonista di un secondo set da favola, conquistando il primo break dell'incontro al quarto game, dove ha sorpreso Nole Djokovic con una grande risposta e, successivamente, con un clamoroso passante lungolinea in corsa che ha portato lo score sul 3-1.
L'azzurro ha consolidato il vantaggio mettendo a segno dritti potenti e imprendibili e togliendo ogni briciolo di fiducia rimasta all'avversario. Quest'ultimo ha provato a rimanere aggrappato al match, ma la forza del numero 1 al mondo è prevalsa nel finale. Il campione italiano ha chiuso l'incontro con un ace stratosferico, alzando le mani al cielo in segno di vittoria, ampiamente meritata. Il numero uno del mondo è sempre più numero uno.