HIGHLIGHTS | Internazionali: niente da fare per Cobolli e Fognini, passano gli americani Korda e Fritz
KORDA-COBOLLI 7-6 4-6 6-4
ROMA - In un Grand Stand gremito, Flavio Cobolli non riesce a piegare l'americano Sebastian Korda, n.27 del ranking Atp che alla fine porta a casa il match con il risultato di 7-6 4-6 6-4.
Il tennista romano (anche se nato a Firenze) nonché sfegatato romanista, sostenuto dall'applauso dei tifosi di casa si mostra combattivo sin dalle prime battute, annullando una palla break all'americano già nel primo gioco.
È bravo poi a ripondere colpo su colpo, prima procurandosi due palle per il break sul 3-2, poi respingendone altre due nel gioco successivo, senza demoralizzarsi nemmeno dopo aver perso il primo set al tie-break (8-6).
Nel secondo set l'azzurro tira fuori gli artigli nel momento in cui più ce n'è bisogno, cioè prima salvando due palle break sul 2-2 e poi andando a segno sulla seconda nel 4-4, chiudendo così il secondo parziale 6-4.
Galvanizzato dall'aver riportato il match in equlibrio e dal tifo del pubblico, nel terzo set Cobolli va all'attacco e guadagna un break sul 2-1, dopo aver salvato altre due palle break nel secondo gioco. Conferma il vantaggio, vola 3-1, ma la formichina Korda piano piano si riporta in parità, strappando il servizio sul 3-2.
Sul 5-4 a favore e 40-40, l'americano si procura una velenosissima palla break incrociando di rovescio, e poi va a segno con il dritto chiudendo il match Senza perdere l'aplomb, si toglie anche la soddisfazione di fare il gesto del chiacchierone a qualcuno del pubblico che lo manda sonoramente a quel paese.
Cobolli esce così di scena dagli Internazionali di Roma, da casa sua, nonostante un'ottima prestazione. Korda aspetta il vincitore del match tra un altro azzurro, Fabio Fognini, e un altro americano, Taylor Fritz.
VIDEO HIGHLIGHTS
FRITZ-FOGNINI 6-3 6-2
Sarà l'americano Taylor Fritz a giocare il derby contro Sebastian Korda. Il n. 13 del ranking Atp è stato chirurgico contro un buon Fognini che ha retto nel gioco ma è mancato nei momenti decisivi. Con due break, uno nel primo set sul 4-3 e un altro nel secondo sul 4-4 Fritz ha chiuso in 1 ora e 21 minuti.