Marrakech sorride agli italiani: partono bene Berrettini, Fognini e Cobolli, out Gigante
Anche Matteo Berrettini, dopo Flavio Cobolli, comincia bene sulla terra rossa di Marrakech dove si sta svolgendo il torneo Atp 250 Grand Prix Hassan II (montepremi di 579.320 euro).
Il tennista romano, in tabellone con il ranking protetto, ha battuto per 6-2, 6-1, in un'ora e un quarto di gioco, quell'Alexander Shevchenko che da fine gennaio gioca per i colori del Kazakhstan ma è russo.
Prossimo ostacolo di Berrettini sarà lo spagnolo Jaume Munar, numero 73 del ranking Atp, contro il quale non ha precedenti.
"Sette mesi senza giocare sono tanti... mi è mancato ed è per questo che ho così tanta energia. Sono contento di essere tornato. Mi diverto tanto a giocare: quello di oggi è stato un match molto positivo per me. Le vittorie di Jannik, che merita tutto quello che sta ottenendo, spingono tutti noi a dare il meglio del meglio", ha detto Berrettini al termine della gara.
Vincono anche Cobolli e Fognini
Anche Flavio Cobolli ha superato il primo turno del torneo, battendo in due set (6-1, 6-4) il giordano Abdullah Shelbayh in un'ora ed 11 minuti.
Shelbayh, numero 230 del ranking, era in gara grazie ad una wild card.
Promosso dalle qualificazioni anche Fabio Fognini, che si è imposto in rimonta nel primo turno per 6-7(4), 6-1, 6-4, dopo oltre due ore e mezza di lotta, sul francese Hugo Gaston, numero 89 del ranking, mai affrontato prima in carriera.
A secondo turno il ligure sfidera il serbo Laslo Djere, numero 34 del ranking e prima testa di serie del torneo.
Subito fuori invece Matteo Gigante. Il 22enne romano, numero 145 Atp, anche lui passato dalle qualificazioni, si è ritirato all'inizio del secondo set contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena, numero 64 del ranking, per un problema fisico: 6-2, 2-0 il punteggio a favore del 31enne di Tenerife dopo 49 minuti di gioco.