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Roland Garros: Zverev non ha pietà di Nadal e batte lo spagnolo in 3 set

Aggiornato
Rafael Nadal ha lottato ma non ce l'ha fatta
Rafael Nadal ha lottato ma non ce l'ha fattaANNE-CHRISTINE POUJOULAT - AFP
In quella che potrebbe essere stata l'ultima del maiorchino sulla terra dell'Open di Francia è arrivata una sconfitta onorevole.

Il match tra Rafael Nadal e Alexander Zverev era indubbiamente il match più atteso del secondo giorno del Roland Garros 2024.

Da un lato il 14 volte vincitore del torneo, probabilmente alla sua ultima apparizione sulla terra parigina, dall'altra uno dei candidati alla vittoria finale visti gli interrogativi sulle condizioni di forma di Novak Djokovic, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.

I due, che si erano incontrati per l'ultima in semifinale nel 2022, hanno dato vita a un incontro lungo e a tratti equilibrato, ma che ha visto prevalere la testa di serie numero 4 col punteggio di 6-3, 7-6 (5), 6-3

Nel primo set lo spagnolo ha faticato a carburare e ha peccato un po' di lucidità nei momenti chiave, consentendo al rivale di chiudere in ben 50 minuti con il parziale di 6-3, frutto di due break (nel primo e nell'ultimo game).

Il maiorchino ha lottato, avendo anche due palle per recuperare il break e tornare in equilibrio nel quarto game.

Nel secondo però il campione di Manacòr ha cambiato registro, migliorando punto dopo punto: il momento di svolta è stato tra il quarto e il quinto game, quando ha annullato due palle break al tedesco e poi lo ha breakkato, ha guadagnato sempre maggiore fiducia. Ma nel momento di servire per il set Nadal ha perso il servizio, consentendo a Zverev di rientrare nel match e poi di fare suo il secondo parziale al tie-break, vinto 7 punti a 4.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Il terzo parziale si è aperto con tanti errori, game vinti in rimonta e capovolgimenti di fronte: dal 2-0 per Nadal, Zverev ha ricucito sul 2-2 non prima di avere nuovamente concesso palle break per fare scappare l'iberico, ma poi è stato lui a fuggire sul 5-3 e poi sul definitivo 6-3, che quasi sicuramente fa calare il sipario sull'irripetibile carriera del maiorchino nel secondo Slam stagionale.

"Se è stata l'ultima, è stato bellissimo"

"Forse è la mia ultima partita, non ne sono certo. Ma se è l'ultima volta, mi sono divertito e il pubblico è stato fantastico. È stata bella la sensazione che ho provato in questo posto che è quello che amo di più".

Rafa Nadal si congeda così dal "suo" pubblico al Roland Garros dopo la sconfitta al primo turno con Alexander Zverev.

"Sto viaggiando con la mia famiglia. Il corpo sta meglio rispetto a qualche mese fa. Forse tra due mesi dirò basta ne ho avuto abbastanza ma al momento questa sensazione non la sento, ho degli obiettivi - aggiunge . Le sensazioni che ho provato su questo campo sono straordinarie e non avrei mai immaginato da bambino tutto questo oggi a quasi 38 anni. Aver vinto così tante volte è un qualcosa di inimmaginabile. Ogni singolo anno i ricordi sono diversi e speciali a modo loro, tutte le persone che mi hanno aiutato dietro le quinte al Roland Garros".

"Spero di essere qui per le Olimpiadi, è quello che mi dà motivazioni, e spero di essere ben preparato per quell'evento", conclude.

Grande fairplay anche da Zverev: "Grazie Rafa dal mondo del tennis. È da quando sono bambino che lo vedo giocare, questo non è il mio momento ma quello di Rafa e non voglio parlare a lungo", ha detto lasciando spazio solo al campione spagnolo.