Roland Garros: Novak Djokovic dà forfait, Jannik Sinner è il nuovo numero uno del mondo. "È un sogno"
Un italiano al numero uno delle classifiche ATP!
Il forfait di Novak Djokovic al Roland Garros mentre Jannik Sinner sta ancora giocando i quarti contro Dimitrov, consegna lo scettro di numero 1 del mondo all'altoatesino (ufficiale lunedì prossimo), che scavalca così il serbo. Fatale all'ormai ex numero uno l'infortunio al ginocchio rimediato ieri nel secondo set contro Francisco Cerundolo.
Una questione di punti
Dietro l'avvicendamento in testa alla classifica c'è una questione di punti, ovviamente, visto che l'ormai ex leader mondiale (in vetta dal settembre 2023) non è riuscito a confermare il risultato dello scorso anno, quando vinse il titolo contro Casper Ruud.
A Djokovic sarebbe bastato arrivare almeno in finale, e contemporaneamente non vedere trionfare Sinner.
Sinner nella storia
L'altoatesino, 23 anni ancora da compiere ad agosto, è riuscito a coronare il sogno di un intero Paese, ultimamente sempre più appassionato a questa disciplina anche grazie ai successi del tennista di San Candido.
Sinner ha completato dunque la scalata iniziata anni fa e che lo aveva visto arrivare al numero 2 del ranking lo scorso 1 aprile.
Nessun tennista azzurro, uomo o donna, era mai riuscito in un'impresa simile.
Jannik corona così un biennio fantastico, in cui ha alzato e non poco l'asticella soprattutto negli ultimi mesi: a novembre aveva trascinato l'Italia al successo in Coppa Davis mentre a gennaio aveva trionfato agli Australian Open, ottenendo il primo titolo in uno Slam.
"È il sogno di ogni giocatore"
"Cosa posso dire? Essere numero uno al mondo è il sogno di ogni giocatore", dice Jannik Sinner alla fine della partita vinta contro Dimitrov che vale la semifinale del Roland Garros. È visibilmente emozionato l'altoatesino mentre parte l'applauso del Philippe-Chatrier. "Mi dispiace per il forfeit di Novak, gli auguro una pronta guarigione. Cerco di non pensarci, l'importante è essere arrivato alla semifinale di questo torneo in cui ho avuto qualche difficoltà negli ultimi anni.
Cerco di giocare il miglior tennis, e per questo ringrazio il mio team perché senza di loro non sarebbe possibile. È un momento speciale per me, sono felicissimo di condividerlo con voi - dice rivolto al pubblico di Parigi - e con tutti quelli che stanno guardando a casa, soprattutto dall'Italia. Vediamo cosa riuscirò a fare venerdì".