L'annuncio shock di Kyrgios: "Sono stanco, se dipendesse da me non giocherei più"
Il talentuoso ma irascibile Nick Kyrgios è reduce da un'operazione al ginocchio nel gennaio scorso che lo ha costretto a rinunciare prima a Wimbledon e poi all'Australian Open che si giocherà a breve. Il finalista di Wimbledon 2022 ha già parlato dei suoi problemi di salute mentale e ora ha raccontato al podcast On Purpose with Jay Shetty che ad affliggerlo sono vari problemi di forma fisica.
"Se dipendesse da me, non vorrei più giocare, a essere sincero. Ma devo provarci perché ho ancora molto da dare, ma se fosse solo per me probabilmente non continuerei", ha detto l'australiano, che poi ha continuato: "Sono esausto, sono stanco. Ho subito tre interventi chirurgici. Il mio obiettivo è sempre stato quello di avere una famiglia e smettere soffrire. Ora, invece, quando mi alzo non riesco a camminare senza sentire dolore."
Kyrgios, che nel 2016 ha raggiunto il piazzamento record arrivando fino al numero 13 del ranking ATP, ha detto di aver sentito un colpo al cuore al momento dell'annuncio della mancata partecipazione al prossimo Open che si giocherà nel suo paese. La sua lunga assenza per infortuni ha scatenato nuove speculazioni sul suo futuro tennistico.
"Voglio giocare ancora per uno o due anni, essere al top e uscire di scena in modo degno", ha detto l'australiano al podcast sopra citato, concludendo: "Non vorrei subire un altro intervento chirurgico o qualcosa del genere. Quindi penso di avere ancora la possibilità di avere uno o due anni buoni".