Serie C, Crotone e Catanzaro rendono omaggio alle vittime del naufragio di Cutro
Un minuto di silenzio e lutto al braccio in memoria delle vittime del naufragio di Steccato di Cutro, con le due squadre schierate insieme a centrocampo e la commozione degli seimila spettatori presenti sugli spalti dell'Ezio Scida. Così Crotone e Catanzaro hanno ricordato, prima del posticipo del campionato di serie C. le 79 vittime accertate, più una ventina di dispersi, del naufragio del barcone carico di migranti avvenuto a Steccato di Cutro all'alba del 26 febbraio.
Il Crotone ha devoluto parte dell'incasso della partita alle famiglie delle vittime ed ai superstiti, mentre il Catanzaro ha giocato con maglie realizzate appositamente per la partita che ricordano le persone decedute. Le maglie saranno poi messe all'asta ed il ricavato andrà in beneficenza alle vittime del naufragio.
I tifosi del Crotone hanno interrotto, in segno di lutto, i loro inni. Nessun tifoso del Catanzaro sugli spalti, invece, per il divieto della vendita dei biglietti disposto dopo gli incidenti verificatasi in occasione della partita di andata. Gli stessi tifosi del Crotone, nei giorni scorsi, avevano affisso all'esterno del Palamilone, dove sono state ospitate le salme dei 79 morti nel naufragio, uno striscione in cui si chiedeva "verità e giustizia" per quanto è accaduto.
I giornalisti presenti in tribuna stampa, così com'era accaduto in occasione della manifestazione nazionale svoltasi sabato scorso a Steccato di Cutro, hanno tenuto in alto durante il minuto di silenzio e poi portato al collo nel corso della partita il badge della collega afgana Amarkhel Torpekai, attivista per i diritti delle donne, morta nel naufragio. Badge che è stato trovato sul profilo Facebook della giornalista.