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Serie A, il meglio e il peggio della 26esima giornata: Spezia e Kvara top, milanesi flop

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I dolori delle milanesi
I dolori delle milanesiAFP
La sconfitta dell'Inter al Picco ha aperto il programma, il pareggio a San Siro del Milan contro la Salernitana lo ha chiuso. Dietro al Napoli, l'unica che fa sul serio è la Juventus. Kvara-Dybala: che gol!

LE SQUADRE MIGLIORI

La prima vittoria dello Spezia contro l'Inter merita tutti gli onori del caso. I liguri si sono dimostrati più squadra rispetto al più blasonato avversario che è riuscito a far casino anche dal dischetto. La 26esima giornata ci conferma, qualora ce ne fosse bisogno che la sconfitta contro la Lazio è stato un semplice, quanto fisiologico, passo falso per un Napoli che si è sbarazzato senza troppi affanni dell'Atalanta. Ottima giornata anche per il Sassuolo ammazza(finte)grandi, la Salernitana, uscita da San Siro con un punto e, soprattutto, per le due torinesi. La vittoria contro la Sampdoria dimostra come la Juventus sia ancora in corsa per il quarto posto, a meno che il colpo di grazia non arrivi in tribunale. Dalla sua, il Torino, corsaro a Lecce, ha confermato la propria candidatura al settimo posto.

LE SQUADRE PEGGIORI

A differenza della Roma, tradita dallo sciocco e irresponsabile fallo di reazione di Marash Kumbulla e sconfitta dal Sassuolo, le due milanesi non hanno davvero nessun alibi a cui appigliarsi. L'ottava sconfitta in trasferta conferma tutti i limiti dell'Inter e del proprio allenatore che non riesce a mantenere alta la concentrazione in campionato. E se dovesse andare male in Champions... Per quanto riguarda il Milan, invece, ennesima occasione sciupata quella contro la Salernitana per acciuffare un secondo posto che, alla fine della stagione, sommato alla buona campagna in Europa, potrebbe essere un signor risultato.

I GIOCATORI MIGLIORI

Adrien Rabiot
Adrien RabiotAFP

Del miglior calciatore del mese di febbraio e del campionato, Kvicha Kvaratskhelia, ne riparlemero nei gol più belli di giornata. Qui merita una menziona speciale Adrien Rabiot che si sta riscoprendo uomo, non solo a tutto campo, ma anche decisivo. La doppietta rifilata, polemica a parte, alla Sampdoria fa volare di nuovo la Juventus dell' inceppato Dusan Vlahovic. Giornata da eroi anche per Armand Laurienté (doppietta per lui alla Roma) ma soprattutto per Bartlomiej Dragowski, Daniel Maldini e M'bala Nzola, il piccolo big three dello Spezia che ha steso l'Inter.

I GOL PIÙ BELLI

E veniamo a Kvaradona. Per lui si è riaperto il dibattito sulla maglia numero 10 del Napoli. Sarebbe di certo il giusto premio a un calciatore che sta facendo impazzire una piazza e più in generale un intero campionato grazie alla sua genialità. Anche Diego sarebbe d'accordo.

Non potevamo chiudere la rubrica senza una menzione speciale al bellissimo, sebbene inutile, golazo al Sassuolo di Paulo Dybala che mette la palla lì dove solo i privilegiati riuscirebbero a farlo.