Serie A: il meglio e il peggio della 18esima giornata

La 18esima giornata si è aperta come meglio non avrebbe potuto per i tifosi del Napoli che si sono goduti la manita rifilata alla Juventus. Vittoria di misura, invece, per l'Inter sul Verona, mentre il Milan non è riuscito ad andare oltre il 2-2 sul campo del Lecce.

LE SQUADRE MIGLIORI

Sicuramente il Napoli che, grazie al 5-1 scaricato sulla Juve, ha portato a 10 i propri punti di vantaggio sul terzetto delle più immediate inseguitrici.

Menzione speciale anche all'Atalanta di Gian Piero Gasperino che ha umiliato la Salernitana a Bergamo in quella che è già passata alla storia come la goleada più importante del club. Quella bergamasca è anche diventata la prima squadra di Serie A a essere andata a segno nella stessa partita con sette calciatori diversi.

Bene anche la Roma che, grazie alla vittoria sulla Fiorentina si è agganciata al treno Champions, e il Bologna di Thiago Motta che ha vinto cinque delle ultime otto gare disputate in Serie A.

LE SQUADRE PEGGIORI

Mai come in questo caso, le peggiori sono direttamente riconducibili alle migliori. A cominciare dalla Juventus di Massimiliano Allegri. E non tanto per la sconfitta in sé, perché perdere sul campo della capolista ci può stare, ma anche e soprattutto per il modo in cui è arrivata.

Stesso discorso per la Salernitana che non a caso ha deciso di esonerare l'eroe della super rimonta della scorsa stagione. Davide Nicola ha, infatti, pagato con il posto di lavoro, l'8-2 incassato dai campani a Bergamo.

I GIOCATORI MIGLIORI

C'è solo un capocannoniere: Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano del Napoli ha trascinato, con una doppietta, gli azzurri alla vittoria contro la Juventus. Un trionfo che vale molto di più dei tre punti in palio.

Doppietta anche per Paulo Dybala, sempre più decisivo con la maglia giallorossa. La Roma cambia decisamente volto quando in campo c'è lui. I numeri non mentono e l'uomo mascherato nemmeno.

I GOL PIÙ BELLI

Il gol che non ti aspetti. Quello di un difensore che finisce per stendere definitivamente la Juve sempre ammesso che i bianconeri fossero mai stati in partita. Bravo Rrahmani!

Davvero niente male nemmeno il super golazo di Ederson nella goleada dell'Atalanta alla Salernitana.