Serie A: il Bologna espugna il Franchi, per Italiano terzo ko in quattro gare
Nel derby dell’Appennino tra Fiorentina e Bologna in palio non c’era molto, visto che le due squadre si trovano entrambe nella parte medio-alta della classifica, con i felsinei al nono posto. I viola cercavano i tre punti che avrebbero permesso l'aggancio e che mancano da un po’, dopo i ko con Roma e Torino e il pareggio con la Lazio. Thiago Motta, il secondo successo per proseguire la corsa al settimo posto.
Italiano conferma Jovic con Gonzalez e Saponara nel tridente, e Amrabat in campo dopo l'operazione al naso. Neo rossoblu Thiago Motta affida l'attacco a Zirkzee. Il Bologna inizia con il piede sull’acceleratore, e proprio Zirkzee ha la prima occasione, ma Terraciano riesce a respingere fuori la conclusione. Poi è Lewis Ferguson a impegnare il portiere viola con un colpo di testa, e sull’azione concitata c’è anche il fallo di mano di Barak che il Var punisce con il rigore. Dal dischetto va Riccardo Orsolini che sigla il vantaggio rossoblu.
La reazione viola è immediata e cinque minuti dopo arriva il pareggio: un'allegra confusione nella difesa rossoblu lascia Riccardo Saponara libero di battere a rete e pareggiare i conti. Un gol semplice semplice, mentre è sicuramente molto più difficile e spettacolare la splendida rovesciata successiva che si infrange sulla traversa negandogli un gol da copertina.
La ripresa si apre ancora un gol degli emiliani: stavolta è Stefan Posch che incorna da calcio d’angolo e batte Terraciano. È anche il gol che decide la partita perché nonostante gli sforzi viola il risultato non si sblocca più, anche per merito di alcuni miracoli di Skorupski.
Un Bologna corsaro consolida così la sua nona posizione, staccando la Fiorentina di sei punti. Fallito l’aggancio da parte degli uomini di Italiano, ma il tecnico sarà sicuramente più preoccupato dell’ennesimo ko, il terzo nelle ultime quattro gare, la seconda sconfitta casalinga dopo quella con i granata. Thiago Motta può invece continuare a sorridere, perché il suo Bologna sta facendo molto meglio di quanto sperato, e il settimo posto è lì, non così lontano.