Rugby, Hooper torna tra i convocati dell'Australia in vista della gara contro la Scozia
La nazionale australiana di rubgy può sorridere: Michael Hooper (30) torna tra i convocati in vista della sfida del Murrayfield contro la Scozia di sabato.
L'ex capitano dei Wallabies aveva preso una pausa dalle competizioni internazionali lo scorso luglio, quando aveva deciso di lasciare il ritiro all'inizio del Rugby Championship in Argentina per tornare a casa e dedicarsi alla famiglia e alla sua salute mentale.
Dopo aver saltato interamente il torneo, Hooper si è sentito pronto a tornare per le sfide che i suoi affronteranno in Europa, partendo proprio dalla Scozia.
"Hoops è stato eccezionale sia dentro che fuori dal campo da quando è rientrato nell'ambiente e non vede l'ora di indossare di nuovo la maglia dell'Australia" ha detto il coach Dave Rennie in conferenza stampa.
"Come tanti altri uomini giovani, consideravo chiedere aiuto come, suppongo, un po' una debolezza. Vuoi sentirti come se hai tutto sotto controllo ma per me di certo non era così" ha continuato Hooper, che si è soffermato a lungo sul momento difficile affrontato in estate. "Gioco da molto tempo, quest'anno ci sono stati dei grandi cambiamenti nella mia vita e c'erano molte cose che mi passavano per la testa in Argentina e lì non era il posto in cui potevo sistemare queste cose". "Questo non significa che ora sono completamente guarito. Non è affatto così. Ma a quel punto, avevo bisogno di essere vicino alla mia famiglia".
Ritorno, sì, ma per ora niente fascia da capitano, che rimane salda sul braccio di James Slipper (33). "Quando ero capitano, James mi ha sempre coperto le spalle e mi ha supportato in ogni momento. Ora ha il mio massimo supporto per tutto ciò di cui ha bisogno" ha spiegato Hooper.
Dopo l'esordio di sabato contro la Scozia, l'Australia affronterà Francia, Italia, Irlanda e Galles nelle settimane successive.