Pulisic: "Dopo aver parlato con Pioli ho capito che era la scelta giusta"
Il nuovo trequestista del Milan, Christian Pulisic, ha parlato in conferenza stampa dagli Stati Uniti dove il Milan è in turnée e affronterà Juventus, Barcellona e Real Madrid: "Sono felice di essere al Milan - ha esordito il fantasista -, voglio dare tutto per questa squadra. Ho parlato con Pioli, è bastato poco per trasferirmi al Milan, mi sono bastate poche conversazioni". Ancora presto per sensazioni sull'Italia"Devo ancora abituarmi, imparerò la lingua e mi adatterò il prima possibile per questa nuova esperienza".
"Dopo le parole di Pioli ho capito che era la decisione giusta per me"
L'ex blues non si sbilancia sulle aspettative: "L'ultimo anno al Chelsea non è andato bene per me. Non mi sarei immaginato di giocare in squadre come Chelsea e Milan da bambino. È speciale per me. Spero di poter dare tanto al Milan e vincere in questi anni".
Fondamentale per il suo arrivo a Milano sono state "le parole scambiate con Pioli": "Mi è sembrata subito la decisione più giusta per me", ha detto Pulisic. Sarà il quarto allenatore in poco più di un anno, visto che al Chelsea ne ha cambiati tre: "Sono orgoglioso di quello che ho fatto al Chelsea - non si sbilancia l'americano -, anche se nell'ultima stagione non ho trovato continuità e non ho giocato quanto avrei voluto. L'esperienza è stata positiva".
Poche parole anche sulle partite che il Milan dovrà affrontare negli Stati Uniti: "Strano giocare subito domani, sono al Milan da pochi giorni e siamo qui solo da ieri. In campo però voglio vincere, anche se sono solo amichevoli".
Furlani: "Gli Usa sono il più grande mercato sportivo del mondo, abbiamo 13 fan club"
Poco prima della presentazione del nuovo fantasista aveva parlato anche Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, che ha speso parole per ringraziare gli organizzatori: "Grazie agli organizzatori del torneo per averci invitato. Questo è un grande evento, possiamo giocare con alcuni dei migliori team in circolazione".
"Siamo qui - ha continuato - perché gli Stati Uniti sono il più grande mercato sportivo al mondo, il soccer sta crescendo e per noi è un mercato importante. Abbiamo 16 fan club in Nord America, 13 negli Stati Uniti, due in California. Speriamo di accogliere molti fan. La nostra proprietà è americana, lavora con sport entertainament, media e cultura. E Los Angeles è la capitale di tutto ciò. Manchiamo da 5 anni da questa città, vorremmo tornarci spesso".