Premier League, rimonta storica dell'Arsenal, ritorno alla vittoria per il Chelsea
Arsenal-Bournemouth 3-2
Philip Billing e Marcos Senesi avrebbero potuto ricordare per sempre il 4 marzo del 2023, giorno nel quale si erano trasformati in protagonisti dell'impresa del Bornemouth, capace di vincere in casa della capolista Arsenal. Thomas Partey, Ben White e Reiss Nelson hanno però provveduto a storcere questa storia così bella, ribaltando il match che vedeva i Gunners sotto di due reti dopo 57 minuti. Il centrocampista ghanese e il difensore inglesi sono arrivati alla riscossa di un Mikel Arteta che non avrebbe digerito una sconfitta interna come questa, soprattutto per il valore dell'avversario. Il colpo di testa con il quale White ha trovato il pari del 2-2 era una liberazione per i Gunners, oltre a essere il preludio dell'arrembaggio finale conclusosi con il guizzo del 23enne attaccante Nelson, la cui demi volée finiva alle spalle del portiere avversario e apriva il cielo dell'Emirates Stadium, che viveva una vittoria che può significare tantissimo nella corsa al titolo. A tornare a casa come eroe principale è lo stesso Nelson, che dopo aver servito a White l'assist del 2-2 ha deciso lui stesso il match con un gol istintivo, di quelli che saranno ricordati per sempre al Nord di Londra.
Chelsea-Leeds 1-0
Ci voleva un gol di un difensore come Wesley Fofana per togliere il Chelsea da una crisi di risultati che sarebbe potuta diventare ancora più grossa dopo la ricezione casalinga del Leeds. Il difensore francese, imbeccato su corner al 53esimo, ha sbloccato una partita difficile per gli uomini di Potter, messo in discussione per i recenti risultati. Un risultato striminzito che però permette ai Blues di ritrovare quella vittoria che in campionato mancava da ben cinque incontri. Una vittoria che per il momento mette il Chelsea a cinque lunghezze dal Liverpool, sesto ma con un match da recuperare. Quando si dice guardare solo il risultato e poco più.
Wolves-Tottenham 1-0
Dopo due vittorie di seguito, gli Spurs cadono in casa dei Wolves. Decisivo un gol di Adama Traoré a otto minuti dal novantesimo. L'ex Barcellona è stato autore di un gol strano ma efficace, che ha permesso alla squadra di Julen Lopetegui di avere la meglio su quella di Conte, apparsa nuovamente poco concreta in attacco. I tre punti ottenuti dai Wolves permettono loro di allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione, distante in questo momento sei punti. Per gli Spurs, invece, è una sconfitta che certifica il loro status di grande ma non di grandissima. Al momento della verità Conte continua a steccare, e il quarto posto sembra ormai essere l'unico obiettivo possibile per l'euro rivale del Milan in Champions League.