Premier League, ok le due squadre di Manchester contro Leeds e Aston Villa
Nel remake della sfida di appena quattro giorni fa ad Old Trafford finita per 2-2, il Manchester United ha espugnato il campo del Leeds United in una delle partite storicamente più sentite della storia recente della Premier League.
Sono stati i padroni di casa a iniziare in maniera più brillante, soprattutto con Crysencio Summerville che non può certo ritenersi fortunato per non essere riuscito ad aprire le marcature dopo pochi minuti, con un tiro dall'interno dell'area finito largo.
Lo United, dal canto suo, è stato poco brillante nei primi 45 minuti, non riuscendo mai ad impensierire il portiere dei padroni di casa Illan Meslier fino a quando Bruno Fernandes non ha sciupato una ghiotta palla gol sul finire della prima frazione.
Nel secondo tempo ci ha provato prima Luke Ayling tra i padroni di casa, poi Diogo Dalot tra gli ospiti, poi nuovamente Crysencio Summerville, trovando la pronta risposta di David De Gea.
E così fino al minuto 80 in cui il solito Marcus Rashford (25), al suo gol numero tredici dopo i Mondiali in Qatar, è riuscito a sbloccare il risultato in favore dello United, sfruttando un assist di Luke Shaw.
È stato quasi un déjà vu per il Leeds, che dopo aver subito due gol nell'ultima mezz'ora all'Old Trafford, è crollato allo stesso destino quando Alejandro Garnacho (18), subentrato a metò ripresa, si è liberato e ha sparato alle spalle di Meslier, sul suo primo palo.
Con questo successo lo United si porta provvisoriamente al secondo posto in classifica, mentre il Leeds al quartultimo posto, fuori dalla zona retrocessione in attesa del match dell'Everton.
Il Manchester City manda al tappeto l'Aston Villa: all'Etihad finisce 3-1
Quest'anno è successo molto raramente che il Manchester City riuscisse a vincere una partita senza lo zampino di Erling Haaland: contro l'Aston Villa all'Etihad, in uno dei due posticipi domenicali di Premier League, i ragazzi di Guardiola hanno battuto 3-1 l'Aston Villa senza che il nome del norvegese finisse nel tabellino dei marcatori.
I Citizens, dopo la sconfitta patita contro il Tottenham nello scorso turno, si riportano momentaneamente al secondo posto e a soli tre punti dall'Arsenal capolista, e lo fanno grazie ad un primo tempo condotto sin dalle prime battute.
Dopo aver aperto il match nel giro di cinque minuti grazie alla rete di Rodri (26), gli Sky Blues hanno continuato a spingere fino a trovare i gol del 2-0 e del 3-0 già prima dell'intervallo: prima grazie ad Ilkay Gundogan (32), servito da Haaland, e poi grazie a Riyad Mahrez (31), bravo a convertire in gol un calcio di rigore assegnato nei minuti finali della prima frazione.
Nel secondo tempo Guardiola fa subito sedere in panca Haaland, a titolo precauzionale, e l'unico acuto da registrare è il gol della bandiera degli ospiti, arrivato grazie ad una rete di Ollie Watkins (27) dopo circa un'ora di gioco.
Grazie a questo successo il Manchester City si riporta avanti ai rivali cittadini dello United, che poco prima avevano sconfitto il Leeds United a domicilio per 2-0, ma soprattutto si riportano in scia dell'Arsenal che era stato fermato sul pari dal Brentford. In attesa dello scontro diretto di mercoledì prossimo.