Premier League, l'Arsenal domina in casa del Fulham, lo United viene fermato dal Southampton
In Inghilterra ontinua lo show dell'Arsenal, che trova la quinta vittoria di fila in campionato in casa di un Fulham demolito dall'intensità del primo tempo degli uomini di Mikel Arteta. Gli acuti di Gabriel, Martinelli e Odegaard, arrivano dal 21' al 47', ossia poco prima dell'intervallo, a dimostrazione che l'efficacia offensiva dei Gunners è in questo momento impossibile da contrastare. Nel primo tempo si è così definito il derby di Londra che ha certificato lo strapotere di un Arsenal che risponde a tono al Manchester City, vittorioso ieri in casa del Crystal Palace, e mantiene un margine di sei punti di vantaggio, guardando tutti dall'alto come da inizio stagione.
Lo United viene invece frenato in casa dal fanalino di coda Southampton , capace di limitarne in ogni modo la spinta offensiva con una partita diligente. Ma lo 0-0 non è la peggior notizia per ten Hag, che dovrà invece fare a meno per varie partite di Casemiro, che è stato protagonista di una bruttissima entrata col piede a martello su Alcaraz, un'entrata che gli è costata l'espulsione diretta al 34' del primo tempo. Anche questa circostanza ha senza dubbio contribuito al pareggio a reti bianche, un pareggio che però non serve a nessuna delle due squadre, men che meno ai Saints, ancora bloccati all'ultimo posto. Per i Red Devils, invece, si accende un piccolo campanello dall'allarme vista la distanza dal Tottenham ridotta a soli due punti, anche se gli Spurs hanno disputato una partita in più.
Finisce invece 1-1 tra West Ham e Aston Villa, con i londinesi che rimontano lo svantaggio segnato da Watkins con un penalty trasformato da Benrahma, restando così a soli due punti dall'ultimo posto.
Nel match del pomeriggio il Newcastle è riuscito ad avere la meglio sui Wolves, ritrovando la vittoria dopo cinque partite. Ad aprire le danze nel trionfo dei Magpies l'acuto di Aleksander Isak, attaccante svedese che poco prima della mezz'ora interrompeva il suo personale digiuno di sette incontri senza riuscire ad andare a referto come marcatore. Il pareggio ospite arrivava a metà dalla ripresa dal piede di Hee-Chan Hwang, che da posizione ravvicinata rimetteva tutto in discussione.
Ma il St. James' Park ribolliva di passione e i giocatori di casa sapevano di dover far di tutto per centrare la vittoria. Miguel Almiron era il prescelto per spezzare nuovamente l'impasse, trovando l'incrocio dei pali con una conclusione rabbiosa arrivata dopo una corsa verso il pallone nella quale anticipava due avversari e indovinava il pertugio giusto per regalare i tre punti ai Magpies, che adesso sognano di lottare ancora per il quarto posto, ossia per una storica qualificazione in Champions League.