Premi The Best, il paradosso catalano: trionfa la Masia, delude il Barça

Festa grande a Sant Joan Despí, sede della Masia. A trionfare, infatti, nei premi The Best consegnati, ieri a Parigi, dalla Fifa sono stati due fenomeni che, sin da piccolissimi, hanno legato il proprio nome a quello della cantera del Barcellona.

Tuttavia, il club blaugrana non può celebrare fino in fondo i successi di Lionel Messi e Alexia Putellas. E non perché la Pulga sia già da due stagioni un calciAtore del Paris Saint Germain. All'ombra del Camp Nou, infatti, l'affetto e la stima nei contronti del fuoriclasse argentino sono rimasti intatti e nulla modificherà l'eterna gratitudine del popolo culé nei confronti del miglior calciatore della storia del proprio club.

Ciononostante, se lasciamo da parte il passato, ci accorgiamo come l'unico vero sorriso al Barça lo abbia regalato Putellas che, da un paio di anni, accaparra tutti i premi individuali del calcio femminile. Basta dare un'occhiata al miglior undici del 2022 per rendersi conto di quanto sia duro il presente blaugrana. 

Per il secondo anno consecutivo, infatti, tra gli undici calciatori dell'anno non ce n'è uno che vesta attualmente la camiseta del Barcellona. Una situazione che, tra qualche tempo, potrebbe cambiare grazie all'irruzione sulla scena mondiale dei Golden Boy Pedri e Gavi. Sino ad allora, però, i tifosi culé dovranno accontentarsi di Alexia. Che non è poco. Eppure, considerato il passato recente, un po' fa male.