Delusione. Ce n'è tanta nella Milano rossonera. Ed è per questa ragione che Stefano Pioli ha deciso di portarsi i propri calciatori a Milanello convinto che nella tranquillità del proprio centro sportivo potranno smaltire meglio l'eliminazione (0-1) rimediata in Coppa Italia contro un Torino rimasto in dieci: "Credo che abbiamo fatto una partita seria, ma non abbiamo avuto la qualità e la lucidità per sfruttare il vantaggio della superiorità numerica", le parole dell'allenatore del diavolo.
Non si tratta di una punizione, ma di un mini ritiro per fare squadra in un momento di difficoltà. La decisione, infatti, è stata presa di comune accordo tra il tecnico emiliano e il club e i calciatori saranno liberi di tornare a casa dopo la sessione odierna d'allenamento: "È una grossa delusione perché volevamo passare il turno e non ci siamo riusciti. Ci dispiace...".
Anche perché lo scivolone contro i granata è arrivato tre giorni dopo la rimonta subita nei minuti finali in campionato contro la Roma (2-2). Ed è anche per questa ragione che Pioli sa bene che è il momento di stare vicino ai propri ragazzi per evitare che ad avere la meglio siano i dubbi: "È un peccato, ma dobbiamo ripartire con grande determinazione".