Gregorio Paltrinieri scrive ancora una volta la storia del nuoto: è il primo italiano della storia a tre medaglie consecutive nelle Olimpiadi.
L'italiano si presentava alla finale con il terzo tempo complessivo. Il campione azzurro vantava già un oro nei 1500 metri a Rio 2016, un argento negli 800 stile a Tokyo 2020 e un bronzo nella 10km sempre in Giappone. Tanti gli avversari forti in questa finale, tra cui Wiffen, irlandese con il miglior crono complessivo, e Jaouadi, sorpresa assoluta di questi Giochi.
Italia che parte nelle retrovie sia con Paltrinieri che con De Tullio, l'altro italiano in gara in questa importantissima finale. Prima parte di gara che vede Winnington come leader, tallonato da Wiffen che è apparso in grande condizione durante le prime vasche. L'irlandese prende il sopravvento sugli avversari, andando ad un ottimo ritmo e allungando su Finke e Jaouadi.
Arrivati a 360 metri al traguardo, Paltrinieri ritorna sotto e vede le caviglie dell'americano e dell'irlandese, dandogli del filo da torcere recuperando sempre di più. Il fuoriclasse italiano va all'attacco cercando di allontanare il pericoloso tunisino, pronto all'agguato nella corsa finale.
Grande sorpasso per Paltrinieri a 130 metri dalla fine su Wiffen: l'italiano cerca di guadagnare margine per portare a casa una medaglia fondamentale.
Ultima virata clamorosa al cardiopalma e Paltrinieri conquista la medaglia di bronzo con una prestazione da assoluto campione.