Parigi 2024: immortale Djokovic, conquista l'oro con una vittoria in due set su Alcaraz
La finalissima del torneo singolo maschile di tennis se la prende Djokovic. Prestazione da vero fenomeno per il campione serbo che sconfigge Alcaraz per 2-0 dopo due tie-break (7-6, 7-6).
Djokovic aggiunge così in bacheca l'unico trofeo che mancava. Una medaglia d'oro a lungo agognata per coronare la sua incredibile carriera e mettersi al pari in questo con Rafa Nadal e Roger Federer. Alcaraz si deve accontentare dell'argento, mentre ieri il nostro Lorenzo Musetti ha vinto il bronzo.
Un primo set emozionante
Parte leggermente contratto Carlos Alcaraz, concedendo i primi punti a Nole Djokovic, partito invece forte e determinato. Lo spagnolo riesce poi a difendere bene le diagonali, rispondendo con efficacia con dei dritti ben calibrati. Il game di apertura va comunque al campione serbo, protagonista di una battuta potente che porta lo spagnolo all'errore.
Al cambio di battuta Alcaraz dimostra i miglioramenti fatti nei primi servizi. Il campione spagnolo mette in grande difficoltà Djokovic dandogli poche possibilità di risposta e portando subito in parità i game. Il serbo appare però in grande forma e mette sotto pressione Alcaraz nel primo set, costringendolo più volte all'errore. I due campioni si confrontano a suon di colpi fenomenali, con il match che rimane in equilibrio e nessuno dei due che riesce ad allungare il vantaggio. Incredibili gli sforzi di Nole Djokovic, con cinque palle break salvate sul risultato di 4-4 ed un game conquistato in extremis con grande coraggio. Un primo set emozionante disputato dai due grandi tennisti in un back and forth continuo, con una palla break e un set point salvato da Alcaraz sul 6-5. Lo spagnolo prosegue poi vincendo il game e portando lo score sul 6-6. Al tie break è supremazia per Djokovic, il quale conclude sul 7-3 e si prende il primo set dimostrando grande forza. Alcaraz non appare pienamente concentrato, arrivando leggero su alcune palle e commettendo alcuni errori che costano caro.
Due set su due al tie-break
Nel secondo set la musica non cambia, con i due finalisti che continuano a rincorrersi in un match in totale equilibrio. Al terzo game arriva il primo doppio fallo in battuta per Alcaraz, leggermente frustrato e stanco mentalmente anche a causa del grande stato di forma di Djokovic. I due tennisti si portano sul 4-4, con il giovane spagnolo che chiude lo smash e termina il nono game portandosi sul 5-4, ora è set point per lui.
Il campione serbo però non ci sta e, con le unghie, combatte portando prima il risultato sul 5-5 e, in seguito, recuperando ancora un game per portare il set al tie-break. Djokovic si rende protagonista di una grande difesa sui dritti forzati di Carlos Alcaraz, portandosi in vantaggio in questo incontro carico di tensione e valevole per l'oro Olimpico. Lo spagnolo però non intende mollare e mette a segno una grande prima, costringendo l'avversario all'errore e riportando lo score in parità.
Si va così al tie-break con Alcaraz che cerca la vittoria per forzare il terzo set e giocarsi tutto lì. La risposta del tennista rappresentante della Spagna però non convince e, con un pizzico di esperienza, Djokovic ne trae vantaggio e si prende la scena con dei dritti impressionanti. Con due mini-break consecutivi nel finale il campione serbo chiude 7-2 e porta a casa l'ennesimo trofeo, quello che mancava alla sua bacheca.
Un trofeo tanto agognato, tanto che a fine match il Djoker trema e piange dall'emozione mentre abbraccia la famiglia.