L'apertura del Villaggio con l'arrivo degli atleti è sempre un momento altamente simbolico per i Giochi: "È un momento speciale, perché è quando il Villaggio prende veramente vita", ha dichiarato all'AFP André-Pierre Goubert, vice capo della delegazione francese.
Da una settimana il Villaggio Olimpico è occupato da alcuni capi delegazione e dal loro staff, che si stanno preparando ad accogliere le rispettive squadre.
"Sì, c'è stata un po' di gente nell'ultima settimana, ma è da giovedì che il Villaggio comincerà a riempirsi", ha assicurato Goubert.
I capi delegazione di Australia, Giappone, Brasile, Olanda e Belgio, ad esempio, sono già sul posto.
"Le grandi nazioni stanno arrivando"
Si prevede che "diverse centinaia di persone, probabilmente tra una e duemila", tra atleti e personale, varcheranno oggi i cancelli del villaggio, situato a nord di Parigi tra Saint-Denis, Saint-Ouen e l'isola di Saint-Denis: "Le grandi nazioni arriveranno il primo giorno", ha sottolineato Goubert.
A poche ore da questo momento simbolico, i team del Comitato Organizzatore erano impegnati a preparare tutto. Al suo apice, il Villaggio, che si estende su 52 ettari, accoglierà quasi 14.500 persone, 9.000 dei quali saranno atleti.
"Sarà un vero e proprio alveare di attività", anticipa un alto funzionario del movimento olimpico francese. Dopotutto, non ci saranno solo gli atleti e il loro staff.
"Avremo 4.000 dipendenti nel villaggio: quelli di Paris 2024, quelli delle aziende con cui abbiamo stipulato i contratti - e ce ne sono molti ovviamente per gestire il Villaggio, soprattutto per le pulizie e il catering - e abbiamo anche 1.500 volontari che vi lavoreranno, soprattutto per sostenere il lavoro delle delegazioni", ha spiegato Laurent Michaud, direttore del Villaggio.
Da parte francese, solo la squadra di pallanuoto femminile aprirà le danze oggi, per un totale di "una trentina di persone con il loro staff", che saranno le prime a scoprire l'edificio riservato a Les Bleus, ha aggiunto Goubert.
Il vantaggio per il Paese ospitante è che la Francia ha potuto scegliere il proprio edificio, non lontano dal ristorante della Cité du Cinéma e vicino al policlinico. Dall'inizio di giugno, le squadre del Comitato Olimpico Francese (CNOSF) sono impegnate nell'allestimento dei locali.
Il vantaggio di ospitare
I 573 atleti della delegazione francese e i 51 sostituti (624 in totale) non alloggeranno tutti nel nord della capitale: il 25% di loro sarà in sedi decentrate o all'INSEP.
Chi alloggerà al Villaggio potrà usufruire di una sala fitness privata di 170 m2 (il Villaggio ne offre una collettiva), di una sala sociale con uno schermo TV di 5x3 m, di snack bar oltre al ristorante, di giochi da tavolo e calcio balilla.
"In termini di layout, è il miglior edificio che abbiamo mai avuto in Francia. Siamo a casa nostra e, quindi, non c'è fuso orario e non c'è bisogno di acclimatarsi. Le persone arriveranno poco prima della loro gara".
"Francamente, non vedo l'ora", ha ammesso la judoka Amandine Buchard, "non ho visto nessuna foto, non so nemmeno dove trovarla. Sarà una bella sorpresa".
La squadra francese dispone di 485 letti e di oltre 900 m2 di spazi comuni.
"Si dorme molto bene", ha ammesso André-Pierre Goubert. E per il momento non c'è bisogno di aria condizionata,"abbiamo un riscaldamento geotermico inverso (che garantisce 6 gradi in meno rispetto all'esterno, ndr), e funziona molto bene, ho persino dovuto aggiungere una coperta".