Eurovolley, Lavia: "Italia carica, il pubblico farà la differenza"
"Con la Polonia sarà una partita difficile, una finale, dobbiamo interpretarla e approcciando nel migliore dei modi. Loro avranno il coltello fra i denti per i precedenti, ma noi siamo pronti e carichi e siamo sicuri che il pubblico farà la differenza". Daniele Lavia carica l'Italia della pallavolo alla vigilia della finalissima che vale l'oro europeo: a Roma, con il PalaEur gremito e con il capo dello Stato tifoso d'onore, gli azzurri vanno a caccia del titolo.
"La chiave della nostra squadra è il gruppo"
"C'è poco da raccontare sulla vittoria con la Francia - aggiunge lo schiacciatore della nazionale -, è stata una partita emozionante da tutti i punti di vista, tattico, tecnico e emotivo. Abbiamo avuto un approccio quasi perfetto. Devo dire grazie al nostro pubblico, la nostra vera arma in più. La chiave della nostra squadra è proprio il gruppo, il senso di appartenenza a questo gruppo, il senso di responsabilità nell'indossare questa maglia, è bello scendere in campo con questa maglia e vivere un gruppo così forte e così legato.
"Siamo carichi"
A fine partita abbiamo voluto abbracciare Russo, fermo per infortunio, ma qui con noi ed è giusto che la vittoria sia dedicata anche a lui e poi c'è Anza, sempre nei nostri cuori, vederlo a bordo campo fa un po' male ma è stato bello ritrovarlo vicino a noi". "Faremo fatica a dormire - dice l'azzurro -, una finale è sempre una finale ma siamo carichi. Affronteremo la partita di domani come sappiamo fare. La vicinanza del nostro pubblico la sentiamo, durante l'inno ieri ho avuto i brividi, vedere il palazzetto è stato emozionante così come lo è stato a Bari, Ancona, Perugia, Bologna, dobbiamo dire grazia a tutti, e invitiamo a continuare a seguirci".