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Nuoto, Paltrinieri: "Olimpiadi di Parigi? Sogno podio un doppio podio"

Gregorio Paltrineri in gara nella finale degli 800 metri stile libero ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020
Gregorio Paltrineri in gara nella finale degli 800 metri stile libero ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020Profimedia
Il nuotatore azzurro per i prossimi giochi olimpici spera in una affermazione in vasca e in acque libere.

"Voglio arrivare a Parigi in buone condizioni con il sogno di un doppio podio, in vasca e in acque libere, perché almeno per un altro po' di tempo continuerò a percorrere entrambe le strade, anche se non posso negare che il mare mi piace un po' di più". Così Gregorio Paltrinieri ha guardato in prospettiva 2024, rispondendo stamani ai giornalisti durante la presentazione del primo "Halloswimeeting Potenza", che si disputa nel capoluogo lucano nel pomeriggio e domani.

"La scorsa stagione è stata decisamente piena con quattro competizioni internazionali - ha aggiunto - oggi inizia da Potenza una stagione 'normale', nella quale posso anche dedicarmi a gare 'extracurriculari' come quella di oggi e domani".

Paltrinieri è alla prima gara stagionale in vasca, dopo qualche apparizione in mare a settembre e si è detto "curioso di vedere come procede la preparazione per i Mondiali di Melbourne a dicembre, essendo questa la prima e ultima gara in vasca. Vediamo da dove parto, anche se manca ancora un mese di preparazione".

Nel frattempo il pluridecorato nuotatore ha annunciato la defezione, sua e del compagno Domenico Acerenza, ai campionati italiani in vasca corta di Riccione, del 10 e 11 novembre. I due saranno impegnati nell'ultima tappa della Coppa del mondo in acque libere il 12 novembre.

Per il futuro Paltrinieri ha le idee chiare: "Non credo di abbandonare la vasca per il mare a stretto giro. La preparazione per Parigi andrà avanti su tutti e due i fronti. Dopo le Olimpiadi avrò 30 anni e vedremo cosa fare, per adesso posso confermare che in acque libere mi sto divertendo tanto".