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NBA: Morant non basta ai Grizzlies, i Celtics vincono ancora. Bene anche i Raptors

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Jayson Tatum dei Boston Celtics
Jayson Tatum dei Boston CelticsAFP
Nel big match di giornata arriva l'ennesimo successo per i Boston Celtics, 119-109 trascinati dai 43 punti in due di White e Hauser. I Raptors regolano invece i Pistons per 119 a 118 tremando nel finale.

Va ai Boston Celtics la prima sfida domenicale di NBA: trascinati da Derrick White (28) e Sam Hauser (25) i ragazzi in maglia verde hanno vinto 119-109 il big match di giornata, quello disputato al Garden contro i Memphis Grizzlies.

Tra le due squadre non è mancato lo spettacolo e i capovolgimenti di fronte: +9 per gli ospiti a inizio gara, poi +15 dei locali dopo un grande parziale nel secondo quarto, poi di nuovo parità dopo il ritorno dei Grizzlies a cavallo dell'intervallo, trascinati dal solito superlativo Ja Morant (23), autore di 25 punti, 7 assist e 6 rimbalzi.

Boston contro Memphis è stato anche il duello tra Jayson Tatum e Ja Morant, le due stelle che si ritroveranno in campo anche a Salt Lake City tra una settimana per il NBA All-Star Game 2023.

I Boston Celtics, capaci di portare in doppia cifra ben sette giocatori, con questo successo si confermano la squadra col miglior rendimento in regular season (41 vinte, 16 perse). I Grizzlies invece restano la seconda forza ad Ovest.

Nel secondo match in scaletta di questo Matinee Sunday è arrivato il successo per 119-118 dei Toronto Raptors nei confronti dei Detroit Pistons, in una sfida tra squadre della Eastern Division.

Sugli scudi, tra i padroni di casa, la coppia formata da Fred VanVleet (28) e Pascal Siakam (29): 35 punti per lo statunitense, 28 per il camerunese. Il migliore dei Pistons è stato invece senza dubbi il croato Bojan Bogdanovic (33), che con i suoi 33 punti ha tenuto in gara fino all'ultimo i suoi nonostante uno svantaggio di oltre dieci punti nel quarto quarto che è stato limato fino al -1.

Questa vittoria permette ai Raptors di centrare il decimo posto a Est e tornare in zona play-off, nonostente le due gare in più rispetto ai Bulls e le tre nei confronti dei Wizards. Con questo stop i Pistons invece rimangono più lontani e scivolano addirittura all'ultimo posto dietro agli Hornets.