NBA: James sfonda il muro dei 38 mila punti nella sconfitta dei Lakers contro i Sixers
Serata storica, ma allo stesso tempo amara per LeBron James. Grazie ai 35 punti segnati contro i Sixers, infatti, il leader dei Lakers ha superato la soglia dei 38 mila punti in carriera. Prima di lui, soltanto Kareem Abdul-Jabbar ci era riuscito.
E la verità è che mantenendo questa media, King James supererà il mitico Kareem, che si è fermato a quota 38.387 punti, tra poco più di un mese. Come dicevamo, però, Los Angeles non è riucita a celebrare il record del proprio numero 6 con una vittoria: "È frustrante", ha ammesso LeBron a fine gara.
A imporsi, così, è stata Philadelphia, guidata dal solito Joel Embiid, autore anche lui di 35 punti (e 11 rimbalzi) e dell'azione difensiva che ha deciso il match impedendo a Russel Westbrook - che, dalla sua, si è lamentato di aver ricevuto fallo - di riportare i Lakers in vantaggio nell'ultima azione dell'incontro.
Nulla da fare, invece, per la difesa di Orlando che, a Denver, è stata costretta a cedere il passo, a 1.2 secondi dalla sirena, all'inesorabile tripla di Nikola Jokic autore, contro i Magic di Paolo Bancher (18 punti per lui), dell'88esima tripla doppia della sua carriera.
Passo falso dei Mavericks a Portland. Senza Luka Doncic, rimasto a riposto per la quinta volta quest'anno, a decidere l'incontro per i Trail Blazers è stato Damian Lillard, autore di 40 punti. Tre in meno di quelli di Nikola Vucevic, match winner nella vittoria dei Chicago Bulls sui Golden State Warriors di Stephen Curry (20) e Klay Thompson (26).