Luciano Spalletti vuole ripartire. E subito. Dopo la sconfitta del suo Napoli con l'Inter, la prima della stagione, sta provando ad assimilare la riduzione del vantaggio sulle inseguitrici: "Abbiamo imparato che potevamo avere ancora otto punti di vantaggio in classifica e invece ora ne abbiamo solo cinque. Una sconfitta ci può stare ma la verità è che ci girano le scatole come è giusto".
Alla vigilia dello scontro casalingo con la Sampdoria il tecnico azzurro ha detto chiaramente qual è il suo obiettivo: "Domani è importante la reazione. In allenamento ho visto la serietà e la professionalità giusta per dar seguito al nostro lavoro, non vogliamo accontentarci della classifica e dei margini di vantaggio sulle altre. Vogliamo giocare contro squadre costruite per puntare allo scudetto con la stessa determinazione vista in precedenza per fare risultato, mentre a Milano non l'abbiamo fatto".
Infine, il tecnico toscano ha voluto anche mandare il suo saluto al defunto Gianluca Vialli, al quale è stato dedicato un minuto di silenzio prima della conferenza stampa: "È uno dei primi usciti dall'Italia che s'è fatto valere in Premier, facendo poi anche l'allenatore e il commentatore. Ricordo benissimo a Sky la sua competenza e il rispetto di tutti, una grandezza in campo e nella vita ed ha speso tutto se stesso per noi. L'abbiamo visto anche nell'ultimo mondiale dare consigli a tutti nonostante la sua condizione. Ci ha dato insegnamenti e abbiamo imparato molto da lui, grazie Gianluca".