GP Malesia: Martin vede il Mondiale, Bagnaia cade nella Sprint: "È quasi impossibile recuperare"
Una rovinosa caduta nel secondo giro della Sprint potrebbe costare il Mondiale a Francesco Bagnaia. Jorge Martin, che ha trionfato davanti a Marc Marquez ed Elia Bastianini, ora ha infatti 29 punti di vantaggio sul piemontese in classifica.
Fuori dal podio: quarto Alex Marquez, quinto Fabio Quartararo, sesto Fabio Morbidelli, settimo Brad Binder e ottavo Jack Miller.
Bagnaia scoraggiato dopo la caduta
"È quasi impossibile, ma fin quando la matematica non condanna ci proverò. Solo lui può perdere il mondiale ora. Noi facciamo il massimo, domani darà il 100% ma so che non basterà. Per esserci la possibilità qualcuno deve mettersi in mezzo".
Pecco Bagnaia non si arrende dopo la sua caduta nella gara Sprint nel GP di Malesia che ha permesso a Jorge Martin di allungare ancora in cima alla classifica piloti MotoGP.
"Martin è stato furbo e bravo, mi ha stupito perché la gara non era veloce in quel momento. Ma tutto può succedere ancora. Non ho fatto errori per tutto il weekend, lui è stato più forte nelle Sprint - ha spiegato Bagnaia - C'è ancora domani. Ho preso una buca e si è chiusa, sappiamo quanto curva 9 sia critica ed esserci arrivato piano e con più angolo mi ha fatto cadere. Purtroppo capita, non doveva succedere ma capita".
Pecco primo nelle qualifiche
Il pilota spagnolo della Pramac-Ducati Jorge Martín, secondo classificato della scorsa stagione, potrebbe addirittura conquistare il titolo a Sepang questo fine settimana, anche se Francesco Bagnaia ha dimostrato di essere il pilota più veloce in sella alla sua Ducati ufficiale su questo circuito.
Dopo aver dominato i tempi nelle prove libere di venerdì, il campione in carica ha girato in un tempo record di 1 minuto e 56,337 secondi nelle qualifiche di sabato. Lo spagnolo, che aveva fatto segnare il giro più veloce in precedenza, è arrivato secondo, a 0,216 secondi dal rivale.
"Il tempo di Jorge è stato incredibile. Per me era importante migliorarlo. Sono orgoglioso della mia squadra", ha detto Pecco.
"Pensavo che sarebbe stato sufficiente per me, ma lui è stato fantastico. L'obiettivo era finire in prima fila, quindi sono contento. Abbiamo entrambi un buon passo, la gara sarà difficile", ha detto Martin.
Una battaglia testa a testa
A completare la prima fila sarà Álex Márquez (Ducati-Gresini), che è stato a quasi un secondo dal tempo stratosferico di Bagnaia.
Suo fratello e compagno di squadra, il sei volte campione del mondo Marc, partirà dalla seconda fila in quinta posizione.
A due GP dalla fine, il titolo è una lotta a due tra Martin e Bagnaia. Anche se l'italiano ha colmato il divario con la vittoria in Thailandia la scorsa settimana, Jorge sarà incoronato campione in Malesia se otterrà 21 punti in più del suo rivale dopo la gara Sprint e il Gran Premio di domenica.
In caso contrario, il Campionato del Mondo sarà deciso all'ultima gara della stagione, in programma tra due settimane ma non più a Valencia.
Venerdì gli organizzatori hanno annunciato la cancellazione del Gran Premio a causa delle devastanti inondazioni che hanno colpito quella zona della Spagna e stanno cercando una nuova sede.
GP della Malesia e griglia di partenza della Sprint
1a fila
Francesco Bagnaia (ITA/Ducati), Jorge Martín (ESP/Ducati-Pramac), Álex Márquez (ESP/Ducati-Gresini)
2a fila
Franco Morbidelli (ITA/Ducati-Pramac), Marc Márquez (ESP/Ducati-Gresini), Enea Bastianini (ITA/Ducati)
3a fila
Jack Miller (AUS/KTM), Fabio Quartararo (FRA/Yamaha), Álex Rins (ESP/Yamaha)
4a fila
Brad Binder (RSA/KTM), Johann Zarco (FRA/Honda-LCR), Maverick Viñales (ESP/Aprilia)
5a fila
Pedro Acosta (ESP/GasGas-Tech3), Marco Bezzecchi (ITA/Ducati-VR46), Raúl Fernández (ESP/Aprilia-Trackhouse)
6a fila
Aleix Espargaró (ESP/Aprilia), Andrea Iannone (ITA/Ducati-VR46), Takaaki Nakagami (JPN/Honda-LCR)
7a fila
Luca Marini (ITA/Honda), Joan Mir (ESP/Honda), Augusto Fernández (ESP/GasGas-Tech3)
8a fila
Lorenzo Savadori (ITA/Aprilia-Trackhouse)