Formula 1: Max Verstappen potrebbe festeggiare il suo quarto titolo mondiale domenica a Las Vegas
Verstappen arriva al Gran Premio di Las Vegas, 22° e terzultimo appuntamento della stagione, con 62 punti di vantaggio (293 contro 331) sul britannico Lando Norris (McLaren), quando in palio rimangono solo 86 punti.
Con otto vittorie contro le tre di Norris, Verstappen trionferà anche in caso di pareggio, quindi gli basterà finire davanti al suo diretto avversario sul circuito statunitense per vincere il quarto titolo consecutivo della sua carriera, a 27 anni. In altre parole, finendo la gara di Las Vegas con 60 punti di vantaggio, si laureerà campione.
Per evitare questo scenario, Norris dovrà vincere, perché arrivando secondo o terzo, Verstappen potrà comunque diventare campione terminando subito dopo e facendo segnare il giro più veloce della gara, che vale un punto in più.
Con un piazzamento tra il quarto e l'ottavo posto di Lando, Max potrà diventare comunque campione finendo appena dietro la McLaren del rivale.
Se il pilota britannico finirà sotto l'ottavo posto, Verstappen diventerà automaticamente campione.
Il pilota olandese arriva a questa gara con la fiducia alta, dopo il suo epico trionfo nel GP del Brasile, dove è partito dal 17° posto e ha dato un saggio di guida sotto la pioggia per conquistare la sua ottava vittoria stagionale in 21 gare.
Verstappen ha iniziato la stagione minacciando di esercitare un dominio simile a quello dello scorso anno, vincendo sette delle prime 10 gare della stagione (Bahrain, Arabia Saudita, Giappone, Cina, Emilia Romagna, Canada e Spagna).
Tuttavia, sono seguite 10 gare senza vittoria, in cui è salito sul podio solo quattro volte (tre secondi posti, in Gran Bretagna, Paesi Bassi e Singapore, e un terzo, negli Stati Uniti).
Nel frattempo, la McLaren ha mostrato una grande crescita, superando addirittura la Red Bull in testa al Campionato del Mondo Costruttori.
Con le gare di Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi ancora da disputare, Max Verstappen ha il primo dei tre match point sul suolo americano.