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MotoGp, Bagnaia: "Il Campionato è aperto" e Martin "pronto a prendere rischi"

MotoGp, Bagnaia: "Il Campionato è aperto, non è il momento giusto per rallentare"
MotoGp, Bagnaia: "Il Campionato è aperto, non è il momento giusto per rallentare"AFP
Parla il campione della Ducati: "Il GP d'Austria è tra le piste migliori per noi"

"Ora io e Jorge Martin siamo i più costanti, anche se abbiamo commesso qualche errore. Se Enea Bastianini e Marc Marquez troveranno costanza potranno lottare fino alla fine. Ma oggi è difficile prevederlo, non è detto che sarà una lotta a due". 

Pecco Bagnaia predica umiltà e vuole evitare distrazioni alla vigilia del Gp d'Austria sul circuito di Spielberg. "Il campionato è ancora combattuto, non è il momento ancora di pensare ai rischi. Sarà così fino agli ultimi tre GP. Dipende dalla situazione, ma non è il momento giusto per rallentare e gestire i rischi - prosegue il campione del mondo in carica della Ducati - Spielberg? E' una delle piste migliori per Ducati, che si addice allo stile di questo circuito".

"Adoro i punti di frenata di questo tracciato, devi essere preciso. Essere in testa al campionato oggi non è così importante, mancano ancora 10 gare. Dovremo migliorare le Sprint, dove Martin sta facendo la differenza finora". 

Jorge Martin è pronto a correre rischi 

"Noi quattro (Martin, Bagnaia, Marquez e Bastianini, ndr) siamo i più forti, siamo un passo avanti rispetto agli altri. Ma è ancora tutto molto aperto, siamo a metà cammino.

Cerco di dare il 100%, anche se sto lottando per un podio o un quinto posto. Ma non guardo il campionato, è tutto ancora aperto e siamo a metà stagione. Dipende dal weekend e dalla situazione, ma se dovrò correre dei rischi li correrò".

Jorge Martin avvisa i colleghi di MotoGp e, nella conferenza stampa pre-gara, è pronto a dare battaglia con la sua Ducati Pramac sul circuito di Spielberg per il Gp d'Austria. "Sicuramente è una gran bella pista per tutti, in particolare per la Ducati anche se avremo rivali forti - conclude - Siamo tornati in testa, ma è più importante accrescere la fiducia. Spero di migliorare risultati e sensazioni rispetto al 2023 qui".

Marc Marquez strizza l'occhio a Bagnaia 

"Chi vorrei che vincesse se non fossi io a conquistare il titolo? Pecco, perché sarà il mio prossimo compagno e sarebbe bello avere il campione del mondo come compagno".

Marc Marquez strizza un occhio al suo compagno di scuderia per la prossima stagione con la Ducati ufficiale.

"Fare il compagno di Bagnaia sarà un'esperienza nuova: in Honda ero il riferimento nel box. Ma adesso in Ducati è lui il punto di riferimento, ha il n.1 sulla carena e dovrò imparare tanto da lui, come lavora e come guida. Spero che potremo aiutarci a vicenda, perché entrambi saremo competitivi", afferma lo spagnolo ora al team Gresini Racing Ducati. Quanto al Gp d'Austria il catalano è prudente: "Ho perso tre volte all'ultimo giro qui, è un circuito che mi piace e ora guido la miglior moto per il Red Bull Ring. Ma questi tre guidano la stessa moto e sono più veloci. Devo continuare a spingere e imparare, vedremo se riusciremo a ridurre il distacco".

"Chi sceglierei come avversario all'ultimo giro da battere? Sicuramente non Enea, il più forte nel finale. Ma non voglio dire un nome, anche perché non credo che arriverò a lottare all'ultimo giro", conclude Marquez

Bastianini spera di ripetersi dopo Silverstone

"Sarebbe bello mantenere questo livello di prestazione. Ho vinto la Sprint a Silverstone, anche se non sono sempre tra i migliori nella gara corta. Ducati è competitiva qui, ma ci sono anche altre case come KTM. Io sono pronto e ho fiducia di poter ottenere un altro ottimo risultato", fa eco Enea Bastianini, ora seconda guida della Ducati ufficiale.

"Non so se all'inizio del campionato fossi già fuori dalla lotta per la sella in Ducati ufficiale, ma io ho lottato. Era importante trovare sempre più costanza e velocità, ora spingo di più ma è tardi. E' andata così, l'anno prossimo sarò in KTM", conclude l'italiano. 

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