Gli scontri in pista di quasi un decennio fa tra Valentino Rossi e Marc Márquez hanno forgiato una rivalità destinata a durare per sempre. Almeno da parte dell'italiano, che in un'intervista ha chiarito ancora una volta di non amare il pilota di Cervera. Il sette volte campione del mondo della MotoGP ha rilasciato un'intervista a L'Equipe nella quale ha nuovamente fatto trapelare la poca simpatia verso il catalano: "Ho un'opinione chiara su questo personaggio e non la cambierò mai".
Lo scorso giugno è stato confermato che lo spagnolo farà coppia con Francesco Bagnaia alla Ducati Lenovo, cosa che non ha reso molto felice 'Il Dottore', come egli stesso ha ammesso: "Onestamente, non ho capito molto bene questa storia. Sembrava tutto pronto per l'arrivo di Jorge Martin nel team ufficiale. In ogni caso, Bagnaia è pronto, è un due volte campione della MotoGP e quest'anno sta lottando per il suo terzo titolo consecutivo nella classe regina", ha detto.
Rossi ha poi chiosato in questo modo, senza abbandonare la sua vena polemica: "Dal mio punto di vista, Pecco non aveva bisogno di Marc nel box per dimostrare di essere il numero uno. La conseguenza è l'addio all'alleanza con Prima Pramac. La Ducati aveva messo in piedi un sistema interessante, con una piramide che permetteva ai giovani piloti di progredire sognando di entrare un giorno nel team ufficiale. Così Pecco è salito, e anche Martin e Bezzecchi speravano di farcela.
Per Rossi, l'arrivo di Marquez nel team italiano è un impedimento alla crescita degli altri piloti: "E poi, all'improvviso, la Ducati decise di inserire Marc. È normale che i giovani piloti, fedeli al marchio da anni, si sentano traditi... È normale che giri la voce che la scelta di Marquez è una presa in giro. Improvvisamente Martin, Bezzecchi e Bastianini non contano più".