Mondiali, il capocannoniere Valencia stringe i denti per l'Ecuador

"Voglio ancora aiutare il mio Ecuador, martedì spero di essere in campo contro il Senegal", in questo modo Enner Valencia (33) ha voluto commentare il suo momento particolare. Attualmente capocannoniere del Mondiale con tre reti, l'attaccante e capitano dell'Ecuador, è stato costretto a uscire durante la gara pareggiata 1-1 con l'Olanda, nella quale era andato il gol trovando il gol del pari definitivo.

Autore di una doppietta nel match d'esordio contro i padroni di casa del Qatar, l'attaccante del Fenerbahce è una delle figure dominanti di questo inizio di torneo, e sta trascinando con la sua esperienza la nazionale sudamericana, che adesso spera in una storica qualificazione agli ottavi di finale. 

Dopo i quattro punti ottenuti finora, soprattutto grazie ai gol del suo capitano, l'Ecuador di Gustavo Alfaro (60) cercherà la conferma contro il Senegal, martedì 29 novembre, in una sfida nella quale entrambe le nazionali passeranno alla successsiva fase in caso di vittoria, anche se ai sudamericani basterà un pareggio. 

Nonostante l'infortunio che lo tiene per il momento fermo, Valencia è convinto di poter dare una mano ai suoi compagni di squadra in un match che potrebbe essere storico, come egli  stesse ammette: "Vogliamo continuare a sognare in grande. Per noi la partita contro il Senegal sarà come una finale e io spero davvero di poter essere in campo".