Mondiali atletica: Jacobs fuori dalla finale dei 100: "Ci ho messo la faccia"
Marcell Jacobs non correra' la finale dei 100 ai Mondiali di atletica a Budapest. Il campione olimpico ha mancato la qualificazione correndo la sua semifinale in 10''05, quinto tempo. Alla finale si qualificano i primi due di ogni semifinali e i due migliori tempi assoluti: per Jacobs dunque e' impossibile anche il ripescaggio.
La prima semifinale è stata vinta dallo statunitense Noah Lyles in 9"87, record stagionale, davanti al giapponese Abdul Sani Brown (9"97), anche lui qualificato alla finale. Davanti a Jacobs, quinto, si sono piazzati anche il keniano Ferdinand Omanyala (10"01) e il britannico Eugene Amo-Dadzie (10"03).
"Non era facile, ora impegno con la staffetta"
"Oggi è andata molto meglio di ieri, sapevo che non era facile- ha detto Marcell Jacobs dopo l'eliminazione. Ci ho messo quello che potevo ma mi mancava gareggiare. Potevo stare a casa ma ho deciso di metterci la faccia, non ho paura di essere sconfitto e so che questo non è il mio valore. Ora grande impegno con la staffetta. Stare tanto tempo senza gareggiare e fare il mondiale non era facile - ha aggiunto ai microfoni Rai - ma torno in albergo soddisfatto anche se c'era la voglia andare in finale per un titolo che so essere mio. Dai tempi duri arrivano gli uomini forti"
Non sorride neanche il rivale Kerley
Anche lo statunitense Fred Kerley, campione del mondo in carica e argento ai Giochi di Tokyo dietro a Marcell Jacobs, è rimasto fuori dalla finale dei 100 metri dei Mondiali di Budapest. Nella terza semifinale, si è piazzato al terzo posto, preceduto dal giamaicano Oblique Seville e dal rappresentante del Botswana Letsile Tebogo. Il tempo di Kerley è stato di 10"02 e non gli consente di essere uno dei due ripescati.