MLS, Chiellini re d'America. I Los Angeles FC battono Philadelphia e sono campioni Usa
Un 3-3 e un finale incredibile permettono al Los Angeles FC contro Philadelphia di accedere ai rigori e gli consegnano la Mls Cup.
Si tratta del primo trofeo di questo genere per i californiani, che si erano laureati campioni della Western Conference lo scorso 30 ottobre contro Austin.
Le due stelle arrivate dall'Europa, Giorgio Chiellini (38) e Gareth Bale (33), sono partite dalla panchina. Il gallese è poi subentrato nel corso del secondo tempo ed è stato lui a decidere la partita.
Dopo essere passati in vantaggio per due volte consecutive, gli uomini di Steve Cherundolo hanno subito prima il 2-2 e poi, nei supplementari, il gol del 2-3 di Jack Elliot (27) che sembrava aver chiuso la gara in pieno recupero. A pochi secondi dal fischio finale, a tempo scaduto, Bale ha pareggiato i conti in un finale drammatico, riportando la sfida in parità e regalando l'accesso ai rigori ai suoi.
È stato poi il portiere John McCarthy (30), anche lui partito dalla panchina, a decidere la sfida, parando due rigori e dando la chance ai suoi di chiudere la gara con il tiro dal dischetto decisivo di Ilie Sanchez (31).
Una notte da sogno per McCarthy, che era dovuto entrare per sostituire il portiere titolare, Max Crepeau (28), dopo che l'estremo difensore era stato espulso a pochi minuti dal fischio finale.
Il sostituto, che fino a questo momento aveva giocato una sola sfida in campionato, si è rivelato il vero eroe del match: "È qualcosa che non ti aspetti e che non augureresti mai a nessuno. Quando mi hanno chiamato ho bevuto un energy drink ed ero pronto a combattere".