Milan, Ibra ancora out e Pioli carica i suoi giocatori: "Non sono scarsi, sono forti"
Il Napoli è lontano e, non sono in pochi, all'ombra della San Siro rossonera a credere che, probabilmente, il Milan dovrebbe concentrarsi sulla lotta serrata per la Champions. E già, perché sebbene la Juve sia stata respinta 15 punti più in giù, è altrettanto vero che, oltre all'Inter, ci sono da tenera a bada anche le ambizioni di Atalanta, Roma e Lazio.
Ed è proprio alla vigilia della partita contro i biancocelesti che Stefano Pioli ha affrontato, in conferenza stampa, il momento non proprio brillante della propria squadra, dopo l'eliminazione i Copppa Italia, il pari di Lecce in campionato e la bastosta rimediata nel derby di Supercoppa: " Anche questo sarà un altro esame da superare tutti insieme. È normale, le critiche ci stanno, le nostre prestazioni sono state al di sotto delle aspettative".
Dopo le pesanti critiche ricevute, il tecnico emiliano ci ha tenuto a mettere in chiaro che i i suoi giocatori "non sono scarsi, sono forti. Meritano il mio rispetto e stanno facendo di tutto per tornare quello che erano".
Ed è anche per questa ragione che Pioli ha respinto gli attacchi rivolti ai propri ragazzi, soprattutto a Fikayo Tomori, Olivier Giroud e Theo Hernández che non stanno rendendo al meglio: " Olivier e Theo stanno bene, ci parlo tutti i giorni. Sicuramente una finale mondiale non capita spesso, possono averla pagata psicologicamente, ma sono motivati".
Quando gli è stato chiesto un parere sul calo di rendimento del proprio difensore centrale, invece, l'allenatore rossonero ha fatto un discorso più in generale rivolto alla propria squadra: "Io alleno un gruppo responsabile, che segue il nostro lavoro e che vive anche di emozioni. Quando diventano negative si creano delusioni. Non cerchiamo mai colpevoli, ragioniamo come squadra".
Contro la Lazio, Pioli dovrà fare ancora a meno dell'unico calciatore in grado di dare una scossa, anche e soprattutto in campo, ai propri compagni di squadra, Zlatan Ibrahimovic: "Il recupero procede bene, sta rispettando la tabella di lavoro e in campo a parte lavora bene. Anche il ginocchio sta rispondendo bene. Il suo recupero procede giorno per giorno. Non so dire quando rientrerà, ma è presente nello spogliatoio".