Messi si lamenta del terreno di gioco dopo il pari per 1-1 in casa del Venezuela
"È stato molto difficile. Rende il gioco molto brutto, molto faticoso, non riuscivamo a fare due passaggi di fila (...). È difficile giocare in questo modo", si è giustificato Lionel Messi dopo la partita all'Estadio Monumental di Maturin, su un terreno di gioco inondato d'acqua, finita per 1-1 tra il Venezuela padrone di casa e la sua Argentina dopo i gol di Otamendi e Rondon.
"Il campo non ci ha aiutato a fare quello che volevamo. Abbiamo dovuto giocare una partita per la quale non ci eravamo preparati", ha detto il numero 10 dell'Albiceleste, con la quale tornava a giocare dopo aver saltato per infortunio la doppia sfida di settembre prima della Coppa del Mondo. Il pari contro la Vinotinto nelle qualificazioni al prossimo campionato mondiale non intacca comunque la leadership dei gauchos, primi con 19 punti davanti alla Colombia.
"Abbiamo giocato una partita di lotta, di seconde palle, cercando di sfruttare gli errori dell'avversario e di non correre troppi rischi, perché non potevamo giocare nella nostra metà campo. Abbiamo fatto un paio di passaggi all'indietro e la palla si è fermata a causa dell'acqua", ha poi concluso il capitano dell'Argentina.