"Vorrei dire a Gianmarco Tamberi e ad Ambra Sabatini che loro le medaglie le hanno conquistate con la loro generosa partecipazione e l'affetto di tutti", ha affermato il Presidente della Repubblica. Gianmarco Tamberi ha gareggiato nell'alto nonostante un forte attacco di coliche renali, chiudendo lontano dal podio, mentre Ambra Sabatini, campionessa paralimpica dei 100 metri categoria T63 a Tokyo, è caduta nella sua finale olimpica di Parigi mancando così l'occasione di risalire sul podio.
“Sono presente oggi con tutti i miei colleghi che hanno portato l’Italia nei gradini più alti del podio a Parigi, quindi sono contento di essere qui. E’ chiaro che sarei voluto esserci anche io come loro con una medaglia al collo ma da portabandiera a capitano di questa squadra sono orgoglioso di loro”. Così ha parlato invece il portabandiera Tamberi dopo quanto detto da Mattarella e Malagò al Quirinale
Alla domanda sulla sua possibilità di partecipare ai prossimi Giochi, che si terranno tra quattro anni a Los Angeles, Gimbo ha affermato: "Non ho ancora fermato la mente, in questo 2024 perché ho gareggiato fino all'altro ieri praticamente con la finale della Diamond League. Mi sono ripromesso che prima di dare una risposta a questa domanda devo staccare, devo prendermi dei giorni per riflettere con me stesso e non prendere una decisione di fretta, di pancia, solo per ciò che è successo, quindi devo staccare un attimo, capire dopo un anno di lavoro senza tregua che cosa voglio davvero e a quel punto saprò dire meglio".
Il marchigiano, che ha dovuto far fronte a dei dolorosi calcoli renali alle ultime Olimpiadi, ha poi concluso: “Avevo preparato Parigi in maniera eccezionale, poi come abbiamo visto non si può mai sapere cosa può succedere. Quello che è importante è metterci sempre veramente tutto per cercare di superarli e questo ho fatto e questo farò sempre”.