Lukaku, di ritorno in nazionale, sarà la principale arma del Belgio contro l'Inghilterra

Romelu Lukaku ha saltato la partita di Dublino contro l'Irlanda per un infortunio all'inguine, ma secondo il tenico del Belgio Domenico Tedesco è tornato ad allenarsi a pieno regime: "Lukaku è pronto a ripartire", mentre il portiere Koen Casteels è ancora fuori per un infortunio alla spalla.

Gli 83 gol di Lukaku in 113 presenze sono ben 50 in più del secondo in classifica, Eden Hazard, e questa sua specialità potrebbe essere cruciale in un match nel quale mancherà il fosforo a centrocampo dell'infortunato Kevin De Bruyne.

"Vogliamo creare più opportunità rispetto alla partita contro l'Irlanda. Dobbiamo essere coraggiosi, con un calcio aperto e positivo", ha detto Tedesco, che ha poi concluso: "È l'occasione ideale per metterci alla prova al massimo livello. All'Inghilterra mancheranno alcuni giocatori, ma questo non li rende affatto deboli".

Tedesco non ha mai subito una sconfitta nelle sue 11 partite da quando è subentrato a Roberto Martinez dopo l'uscita al primo turno della disastrosa campagna di Coppa del Mondo in Qatar. Anzi, quella del pareggio a Dublino è stata la prima volta che la sua squadra non è riuscita a segnare, ma il ritorno del centravanti della Roma aggiunge esperienza e una minaccia in area di rigore che sabato è mancata.

Anche l'ala Jeremy Doku, che gioca nel Manchester City, ritiene che sarà un test perfetto per capire a che punto sono i suoi compagni in vista della fase finale di Euro 2024: "Credo che sarà una bella partita. Non è stato così in Irlanda, non lo negheremo. Sono sicuro che contro l'Inghilterra sarà completamente diverso. Contro questo avversario di prim'ordine potremo anche vedere a che punto siamo attualmente. Poi potremo continuare a lavorare per l'Europeo".

Il Belgio ha vinto tre delle ultime quattro partite contro l'Inghilterra, ma non ha mai ottenuto una vittoria nelle cinque precedenti visite a Londra.