Liga, il Real Madrid si impone a Pamplona e mette pressione al Barcellona
Giocare al Sadar, storico feudo del glorioso Osasuna, è sempre stato un test provante ai massimi livelli per le grandi di Spagna. Il Real Madrid ne ha avuto l'ennesima riprova. Alla fine, però, l'abilità di un fenomeno come Federico Valverde è stata decisiva per sfondare il forziere navarro. Il centrocampista uruguaiano, ormai indiscutibile tra gli undici di Carlo Ancelotti, è stato perfetto nell'inserimento su un cross di Vinicius dalla sinistra. Il suo lampo, arrivato al 78esimo minuto, era il segnale di forza della squadra della capitale, che alla lunga imponeva la sua potenza e la sua esperienza.
Prima del fischio finale, arrivava il sigillo di Marco Asensio, entrato per giocare l'ultima mezzora, che confermava le sue eccellenti doti balistiche. Dopo il raddoppio dell'ex Espanyol, uno dei principali ricambi di Ancelotti, i Blancos certificavano il loro dominio e portavano a casa il sacco con tre punti d'oro. Il trionfo del Sadar, uno stadio storicamente molto ostico, permette così alla squadra di Ancelotti di portarsi momentaneamente a cinque punti dal Barcellona capolista.
Alla ventiduesima giornata, dunque, la Liga continua a vedere una lotta viva in cima alla classifica, sebbene i catalani abbiano oggi la possibilità di allungare nuovamente a +8 in caso di vittoria casalinga contro il Cadiz.