Liga: il Real Madrid ne fa quattro al fanalino di coda Elche
A soli quattro giorni dal trionfo al Mondiale per Club (5-3 all'Al-Hilal), e senza Thibaut Courtois, David Alaba, Toni Kroos e Vinicius Jr., il Real Madrid si è presentato al Santiago Bernabeu per sfidare l'Elche e soprattutto per ridurre il gap nei confronti del Barcellona, volato a +11 dopo il successo per 0-1 in casa del Villarreal.
Per sbloccare il posticipo con l'Elche, fanalino di coda della Liga, è bastato schiacciare un minimo il piede sull'acceleratore e trovare il vantaggio firmato Marco Asensio (27), dopo neanche dieci minuti di gioco.
Poi è salito in cattedra il solito Karim Benzema (35) che, grazie a due calci di rigore arrivati prima dell'intervallo, ha raggiunto quota 11 centri in campionato, ma soprattutto superato Raul nella classifica dei marcatori all time della storia madrilena: adesso è al secondo posto in solitaria.
Tra il Real Madrid e l'Elche, che si conferma peggior difesa del campionato, c'è un abisso e si vede: nel secondo tempo, quando ormai la partita ha ben poco da dire (se non per garantire un po' di minuti a Odriozola, Mariano e Arribas), c'è solamente spazio per il gol del subentrato Luka Modric (37) con un gran tiro all'incrocio.
Dunque missione compiuta per i ragazzi di Ancelotti: successo e distacco dal Barcellona ridotto a otto lunghezze.