Le sirene argentine del Chelsea attraggono Dybala, i tifosi giallorossi tremano
"Spero davvero che venga da noi". Queste le parole al quotidiano argentino Olé da parte di Enzo Fernandez, centrocampista del Chelsea che esprimeva il sogno di ricevere Paulo Dybala al centro sportivo di Cobham.
Il mediano della nazionale argentina, coronatosi campione del mondo insieme all'attaccante della Roma lo scorso dicembre, è il principale megafono di quella che, anche secondo The Sun, potrebbe essere una delle mire più ambiziose da parte dei Blues.
La voglia di Fernandez potrebbe così coincidere con quella dei dirigenti del Chelsea, i quali in teoria dovrebbero preparare solamente una modica offerta di 12 milioni di euro per ottenere il cartellino del numero 21 della Roma.
La sua clausola, infatti, presenta una cifra più che abbordabile, soprattutto per un club che a Gennaio ha esborsato ben 240 milioni per ingaggiare vari elementi, tra i quali lo stesso Fernandez, che ha confermato che i due hanno parlato e che il mancino originario di Cordoba è stato invitato da lui per un tipico asado, ricordando anche che "mi manca qualcuno per condividere un mate". Una chiamata piuttosto diretta, dunque.
Bivio
Una cosa è certa: nonostante l'assenza di coppe europee da disputare, vista la pessima stagione realizzata l'anno scorso dal Chelsea, la possibilità di approdare a Stamford Bridge potrebbe essere piuttosto allettante per la Joya, il quale è prossimo a compiere i 30 anni d'età e potrebbe essere tentato di ottenere il suo ultimo grande contratto di sempre.
Altre strade, almeno per ora, non sembrano percorribili. E sembra dunque che per Dybala esistano soltanto due opzioni: restare alla Roma agli ordini di Mourinho per continuare a essere in faro del gioco giallorosso o cercare la gloria e il rischio in un calcio per lui agli antipodi come quello della Premier League, dove il fisico è preponderante rispetto alla tecnica?
Per il momento a Roma tremano. La chiamata della sirena 'argentina' da Londra potrebbe essere tentatrice. A Dybala toccherà scegliere se fare come Ulisse o lasciarsi andare e, in caso di reale offerta, volare verso Londra.