Lazio, Milinkovic-Savic: "Non molliamo", Sarri: "Momenti inspiegabili"
Sergej Milinkovic-Savic è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo il pari della Lazio con il Lecce, arrivato grazie a un suo gol nel recupero: "È stata un'esultanza di rabbia perché ho fatto il gol del pareggio, sarebbe stato meglio quella della vittoria. Ma ci teniamo questo punto e non molliamo per queste ultime tre partite. Mentalmente siamo andati un po' giù dopo il gol preso all'ultimo minuto del primo tempo, lì dobbiamo crescere, dovevamo entrare in campo nella ripresa come se non fosse successo nulla. Ora andiamo a casa a testa alta.
Non c'è spazio per buttarci giù, sappiamo dove siamo, siamo ancora lì e dipende ancora da noi. Anche con un punto andiamo a casa a testa alta. I tifosi ci hanno detto che sono sempre con noi, ora sta a noi far vedere che si può sempre contare su di noi. Oggi abbiamo preso due gol che non dovevamo prendere, ora andiamo a casa a testa alta e non molliamo per le ultime tre".
Queste invece le parole del tecnico Maurizio Sarri a Sky Sport: "Sono soddisfatto di larghi tratti della partita, ma ci sono due tratti inspiegabili. Sono l'ultimo minuto del primo tempo e l'inizio del secondo. Sono contento della reazione veemente, peccato aver trovato il gol solo al 94', bastava 5 minuti prima. Peccato per il momento difficile, ma capita a tutti. A noi sta capitando nel momento meno opportuno. Andiamo a giocarcela punto a punto, dobbiamo superare questo periodo se vogliamo avere le nostre possibilità. Stasera ho fatto passare anche il messaggio che abbiamo tirato fuori un punto che potrebbe essere importantissimo. La positività deve rimanere intatta, un momento difficile non deve scalfirci" - ha concluso il tecnico biancoceleste