La Spagna travolge la Costa Rica: 7-0 a Keylor Navas e compagni
Dominio assoluto e bel calcio da parte della nazionale spagnola nella prima uscita del Mondiale in Qatar. A Doha, gli uomini di Luis Enrique hanno centrato una vittoria nettissima contro la Costa Rica, travolgendo Keylor Navas e compagni per 7-0.
Mentre la squadra centroamericana non ha potuto che assistere inerme allo show delle Furie Rosse, gli iberici, trainati dai loro talentuosi attaccanti hanno trovato tre gol nel primo tempo e hanno poi completato l'opera con altre quattro reti nel secondo.
Ad eccezione di qualche timido tentativo nella prima ora di gioco, la Costa Rica non è riuscita a reagire in alcun modo all'avanzata iberica, sbattendo contro una difesa che si è rivelata impenetrabile nelle poche incursioni dei costaricani nell'area avversaria.
Nell'incredibile trionfo spagnolo c'è anche spazio per tanti record e qualche statistica aggiornata. La serata è iniziata bene, con il gol di Dani Olmo (24) che è valso la centesima marcatura della Roja nella storia dei Mondiali. Una prefazione perfetta al trionfo che sarebbe arrivato negli 80 minuti (più recupero) successivi. Dopo la rete di Marco Asensio (26), e la doppietta di Ferran Torres (22), al 74' è toccato a Gavi mettere il timbro sulla sfida e nella storia dei Mondiali. Il giovane talento del Barcellona è diventato il secondo più giovane della storia della Coppa del Mondo a segnare in una fase finale, a 18 anni e 110 giorni. Solo un altro prima di lui aveva fatto meglio: Pelé, nel 1958, a 17 anni e 249 giorni.
Grazie alle reti del 6-0 e del 7-0, firmate da Carlos Soler (25) e Alvaro Morata (30) al 90' e 92', la Spagna è diventata anche la squadra a segnare il maggior numero di gol avendo tirato soltanto otto volte in porta, e la selezione della Roja a realizzare la miglior goleada di sempre in un Mondiale, superando il 6-1 sulla Bulgaria del 1998.
Un vero e proprio trionfo, che ha messo in chiaro chi, tra le big del torneo, si è già candidata a un posto nella finale.