La Serie A prova a reagire ripartendo dall'Europa

Già da diversi anni, troppi, le squadre della Serie A non sono più considerate lo spauracchio di mezz'Europa: "Evitare le italiane", era la parola d'ordine degli allenatori e dei dirigenti del vecchio continente alla vigilia dei sorteggi delle coppe.

Al netto della Conference League conquistata l'anno scorso dalla Roma di José Mourinho e Nicolò Zaniolo, l'ultima vera soddisfazione europea delle italiane se l'è tolta l'Inter guidata dallo stesso allenatore lusitano che, nel 2010, conquisto il Triplete e, quindi, la Champions League.

E la verità è che, restando con i piedi per terra, non sono molte le speranze dei tifosi italiani di veder ripetere quest'anno un exploit del genere. Tuttavia, la prima tre giorni di coppe targata 2023 è stata più che positiva per le rappresentanti della Serie A in Europa che hanno conquistato tre vittorie e un pareggio, cedendo il passo soltanto sul campo del Salisburgo.

Anche per quanto riguarda l'infausta trasferta della Roma in Austria, però, le sensazioni trasmesse dalla squadra giallorossa sono state più che buone e la verità è che Dybala e compagni non avrebbero, di certo, meritato di tornare nella capitale con una sconfitta. Ed è per questa ragione ance lo specialone può guardare con ottimismo alla gara di ritorno che si disputerà giovedì prossimo all'Olimpico.

Discorso leggermente diverso, ma con lo stesso possibile lieto fine, per la Juventus che non può essere contenta né del risultato ottenuto contro il Nantes né, checché ne dica Allegri, della prestazione. Tuttavia, la differenza tra le due rose è tanta e tale che tornare, la prossima settimana, dalla Francia con la qualificazione agli ottavi di Europa League in tasca è uno scenario tutt'altro che improbabile.

Gioie a tutto tondo, invece, per la Lazio, la Fiorentina e il Milan. Gli uomini di Maurizio Sarri sono, infatti, riusciti a superare il Cluj, nonostante aver disputato quasi tutto l'incontro in inferiorità numerica a causa dell'espulsione rimediata da Patric dopo appena un quarto d'ora di gioco.

Sempre in Conference League, bene, anzi, benissimo i viola di Vincenzo Italiano che la prossima settimana potrà addirittura pensare al turnover in vista della visita del Braga al Franchi. E, considerati i timori della vigilia, anche i tifosi rossoneri possono essere più che soddisfatti della vittoria di misura ottenuta nell'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham.

È vero che resta un po' di amaro in bocca per le occasioni sciupate da De Ketelaere e Thiaw, che avrebbero permesso agli uomini di Stefano Pioli di presentarsi a Londra con più di un gol di vantaggio, ma è altrettanto vero che alla vigilia dell'incontro tutti i milanisti avrebbero messo la firma sull1-0.