La Samp beffata nel finale, un rigore nel recupero rovina la festa a Stankovic: 2-2 a Monza
La Sampdoria è viva, ma non rimette in moto la marcia verso la salvezza. La squadra di Dejan Stankovic (44), trascinanta da un pimpante Manolo Gabbiadini (31), pareggia a Monza 2-2 nel finale di gara, dopo aver assaporato fino all'ultimo minuto la vittoria. Successo che avrebbe significato tre punti pesanti per mantenere viva la speranza di rimanere in serie A.
Alla disperata ricerca di punti, i blucerchiati dovevano provare a mettersi alle spalle una striscia di quattro sconfitte consecutive. Un macigno per i liguri, ancorati in penultima posizione con alle spalle sono la Cremonese. E l'atteggiamento della formazione di Stankovic non è stato certo quello di una squadra in difficoltà.
Di fronte un Monza reduce da cinque risultati utili consecutivi e dalla vittoria allo Stadium di Torino contro la Juventus. Un risultato storico che ha consolidato i brianzoli nella parte alta della classifica. La formazione di Raffaele Palladino arrivava quindi alla sfida con la Sampdoria in cerca di conferme per provare a inserirsi da outisider nella lotta per un posto in Europa.
Dopo un avvio gagliardo da parte di entarambe le formazioni, una occasione per testa nei primi dieci minuti di gioco, a passare in vantaggio è stata la formazione ospiste con Gabbiadini. Bravo l'attaccante ligure al 12' a farsi beffa di Caldilora e a scaraventare la palla alle spalle di un non incolpevole Di Gregorio.
Il gol avrebbe potuto indirizzare la partita nella giusta direzione per gli uomini di Stankovic, ma il Monza si è dimostrato ancora una volta squadra solida e senza fronzoli. Dopo un gran tiro di Carlos Augusto, il pareggio dei padroni di casa, partito proprio dai piedi del brasiliano che dalla sinistra ha servito in area Andrea Petagna (27): l'attaccante brianzolo, aiutandosi con il fisico, si è girato e scacgliato un diagonale alle spalle di Emil Audero.
Nella ripresa partita sempre viva e divertente. Augello subito vicino al gol per la Sampdoria, mentre Carlos Augusto, per il Monza, ancora inspirato a sinistra e vicino a un secondo assist, questa volta per Daby Mota murato da un onnipresente Augello.
E come la fotocopia del primo tempo, dopo un'azione per parte, di nuovo il gol di Gabbiadini: fortunato nello scarventare la palla in rete dopo aver sfruttato un rimbalzo terminato proprio sui suoi piedi all'interno dell'area.
Per la Samp un gol che poteva valere oro per continuare a sperare nella salvezza, ma che è servito quasi a nulla a causa del rigore subito nel corso dell'ultimo minuto di recupero. Un fallo ingenuo di Nicola Murru (28) al 98' che ha messo nelle condizioni Matteo Pessina (25) di calciare dal dischetto e fissare il risultato sul 2-2.
Due punti perduti per la squadra di Stankovic che sarebbero serviti non solo per la classifica ma soprattutto per il morale.