La Lazio sbanca il Mapei Stadium 2-0: Immobile torna in campo nella vittoria sul Sassuolo
La Lazio è scesa in campo contro il Sassuolo senza Maurizio Sarri, che si trovava in tribuna per squalifica, ma non ha mostrato segni di sentire la mancanza del tecnico, imponendosi per 2-0 contro i padroni di casa con una prestazione di grande livello.
I biancocelesti hanno disputato la sfida dominando tutti i 90 minuti, contro un Sassuolo che invece ha faticato a trovare fluidità nel gioco e compattezza difensiva. Estremamente offensiva, dal canto suo, la formazione ospite, protagonista di continue incursioni nella prima frazione di gara, che si sono tradotte in due gol.
Nonostante il dominio in campo, per sbloccare il match è servito attendere quasi la mezz'ora di gioco. Al 28', è stato Felipe Anderson a bucare la difesa neroverde, arrivando nell'area piccola e superando Consigli con una diagonale letale per l'1-0.
Soltanto sette minuti più tardi, il raddoppio, ancora una volta innescato da Anderson. Il brasiliano ha sfruttato un errore della difesa del Sassuolo per lanciare Luis Alberto, che ha battuto per la seconda volta dal fischio d'inizio l'estremo difensore neroverde.
Il secondo tempo si è aperto sulle stesse note del primo, con gli uomini di Sarri aggressivi, alla ricerca di un 3-0 tutto sommato giusto rispetto all'equilibrio visto in campo. Tra i biancocelesti a rendersi pericoloso è stato soprattutto Luis Alberto e Cataldi (che ha colpito un palo al 58'), mentre a condurre le poche offensive del Sassuolo è stato un Laurienté particolarmente ispirato che però non è mai riuscito a rendersi davvero pericoloso.
Al 62', è arrivato il primo brivido per la squadra capitolina, quando l'arbitro ha sventolato il cartellino rosso a Provedel per aver bloccato con le mani una palla fuori dall'area, espulsione poi cancellata dal Var.
La Lazio ha fatto il bello e il cattivo tempo, dominando pressoché incontrastata contro i padroni di casa.
A chiudere una giornata particolarmente positiva, è arrivato anche il rientro dall'infortunio di Ciro Immobile, che è subentrato nell'ultimo quarto d'ora di gara. Il capitano della Lazio ha dato buoni segnali, tentando anche la conclusione senza però riuscire a iscrivere il suo nome nella lista dei marcatori.
Una serata da dimenticare per il Sassuolo, mentre la squadra biancoceleste ha dato conferma di aver trovato la giusta direzione dopo un inizio di campionato sotto le aspettative.